RECANATI - Il corpo di un uomo di circa 30 anni è stato rinvenuto questa mattina lungo la strada della Castelletta Bassa. La scoperta è stata fatta da un automobilista di passaggio che ha scorto il corpo tra un fossato e il campo a lato della strada, poco sotto la villa Gigli, su una leggera curva all'altezza della strada vicinale che porta ad alcune case private. Il cadavere non era nascosto (il vicino fosso sarebbe stato ideale) ma lasciato in maniera che venisse ritrovato.

Subito sul posto i carabinieri di Recanati e Civitanova insieme al Reparto Operativo di Macerata.

Il dott. Tombolini, medico legale, ha effettuato subito una ricognizione del corpo senza rilevare segni evidenti di violenza. L'uomo, di circa 30 anni, carnagione olivastra, non è stato identificato in quanto privo di documenti. Sono in corso accertamenti tramite le impronte digitale qualora si trattasse di persona già nota alle forze dell'ordine.

Il cadavere è stato abbandonato in piena notte da un'auto che poi si è allontanata agendo indisturbata su una strada di campagna buia, priva di abitazioni lungo il percorso che congiunge l'immediato entroterra di Porto Recanati (zona industriale e Hotel House), al territorio di Recanati. Difficile deternimare da qaule direzione possa essere arrivata l'auto che ha scaricato il cadavere. Il corpo è stato trovato rannicchiato come se fosse stato chiuso dentro un portabagagli a lungo e poi irrigidito dal freddo della notte. Gli abiti dell'uomo non erano dismessi ma in buono stato.

Per accertare le cause della morte è stato disposto l'esame autoptico del cadavere. Si ipotizza una overdose. Un rivolo di sangue fuoriuscito dal naso ipotizzerebbe un arresto cardiaco come conseguenza dell'assunzione di stupefacenti.