RECANATI - Per una sera l’austera Aula Magna del comune, inaugurata nel 1898 da Giosuè Carducci, ha concesso spazio alle danze, quelle di tipo rievocativo storico, trasformando per qualche ora il salone in un ambiente ottocentesco con il coinvolgimento nelle danze anche della giunta comunale, sindaco in testa.

Tra walzer, quadriglie e contraddanze anche l’occasione per brindare al 2015 dopo che per il maltempo erano stati sospesi in piazza i festeggiamenti per l’anno nuovo.

Il Gran Ballo di Capodanno ha visto protagonisti (reduci appena 24 ore prima dal successo televisivo su RAI 1) “dame e gentiluomini” dell’Associazione “Marche ‘800” della Compagnia Danza Storica che già nei giorni del “Giovane Favoloso” avevano sfavillato per le vie di Recanati.

I presenti hanno rivissuto per dei momenti le immagini rese celebri dal film “il Gattopardo” o della serie dedicata all’Imperatrice d’Austria, Sissi.

Una serata a ritroso nel tempo in cui non sono mancati panettone e spumante a dare ulteriore … sapore a questo tuffo nel passato.

Tanta gente presente ad assistere (ed applaudire) dame e gentiluomini nelle evoluzioni che ad un certo punto hanno coinvolto anche i rappresentanti della giunta.

L’iniziativa potrebbe anche diventare un evento stabile sfruttando i tre grandi spazi di cui il comune dispone ed adatti allo scopo: atrio comunale, sala degli stemmi, aula magna.

Se in varie parti d’Italia il Capodanno viene salutato con la musica, la risposta di Recanati potrebbe essere il gran ballo.