RECANATI - La BCC mette a disposizione 40 milioni di euro sul territorio, da sabato 18 sportelli aperti al mattino fino a tutto giugno per le consulenze mirate nelle sedi di Recanati, Villa Musone e Macerata.

L’annuncio di questa immissione sul mercato di una forte liquidità è stata fatta dal direttore generale della BCC, Stefano Canella (a sx nella foto), e dal vice presidente dell’istituto, Sandro Bertini (a dx nella foto).

Aggredire il mercato ponendosi a disposizione dello stesso offrendo finanziamenti per famiglie, giovani, imprese del territorio a tassi limitatissimi.

Nel corso di un incontro in cui è stato sottolineato che il percorso di risanamento della banca è stato completato, di fronte ora ad una generale disponibilità di liquidità, l’istituto ha voluto mettere a disposizione il frutto delle operazioni che hanno permesso all’istituto di superare un momento di crisi anche molto importante.

Ci sono segnali di una timida ripresa dell’economia secondo gli analisti della BCC e questo ha motivato l’istituto a varare speciali linee di finanziamento con tassi che oscillano dal 3.5% all’1.90% per tipologie di spesa varie, dalle necessità della famiglia ad investimenti sulla casa.

In questo momento non cogliere quei segnali e andare ad accompagnare gli investimenti con un sostegno economico significherebbe per la banca non andare a cogliere i frutti di una semina partita con il risanamento.

Attenzione poi ai giovani ed allo start up d’impresa con ulteriori formule personalizzate e come nelle linee ispiratrici del credito cooperativo, sostegno alle grandi e piccole imprese, sia industriali che artigiane, o agricole e commerciali. E per i nati dopo il 1980 un conto mirato a zero spese. Fino al 31 dicembre 2016.

40 milioni di euro sono un plafond notevole.

Appositi consulenti tutti i sabati mattina saranno a disposizione dei clienti BCC e non dalle 9 alle 13.

Gli open day inizieranno sabato 18 e proseguiranno fino a tutto giugno.

La BCC andrà in assemblea dei soci il 30 maggio e già in quella sede si avrà un primo bilancio dell’impatto sul mercato dei 40 milioni di euro.

Assemblea che ratificherà un bilancio 2014 in segno positivo, +2.5 milioni di euro (l’ultimo, prima delle note vicissitudini) risaliva al 2011. Sono rimasti a quota 120 i dipendenti a contratto indeterminato.