RECANATI - Il geometra Scorcelli, forse troppo impegnato in questi giorni a spingere disperatamente in Regione l’amico Biagiola, risponde troppo frettolosamente al nostro articolo sugli impianti sportivi recanatesi, cercando di elencare i suoi sedicenti meriti, ma dimenticandosi, ahinoi, di rassicurare noi recanatesi semplicemente sui 2 problemi che abbiamo sollevato:

1) il Basket Recanati che per la prima volta approda al secondo campionato nazionale, e che l’anno prossimo sarà trasmesso su Sky con una visibilità nazionale non indifferente … dall’anno prossimo pare proprio giocherà a Macerata, facendo – né più né meno – la stessa fine che fece a suo tempo Musicultura, una volta giunta a certi livelli, ai tempi del tanto criticato Corvatta.

E’ proprio destino dei recanatesi rimanere perennemente una realtà “provinciale” e solo per realtà provinciali?Dopo però vantiamoci perché un giorno all’anno ospitiamo “la nazionale” delle medie.

2) alla squadra Villa Musone Calcio, l’odierno stizzito Scorcelli gli ha rifatto un campo da sontuosi 470.000€ appena 3 anni fa (in pratica “privato” perché utilizzato nei fatti reali dalla sola società di Villa Musone); oggi che la squadra maggiore è stata promossa in una categoria superiore (e rinnoviamo i nostri complimenti per questo) si ritrova “clamorosamente” a dover emigrare altrove, dato che il suo gioioso campo da 470.000€ (dei recanatesi) “non è più buono” neanche per essa, cioè per l’unica squadra a cui era stato “generosamente realizzato”, … in quanto troppo stretto! E questo si sapeva già a suo tempo, al tempo in cui Scorcelli sganciava i nostri 470.000€.

Però stiamo sereni: perché Scorcelli ci fa notare che ogni recanatese potrebbe prendersi orgogliosamente un pezzetto di merito (da raccontare un giorno ai nipoti) della promozione del Villa Musone Calcio nel campionato di Promozione, avvenuta certamente grazie a lui ed al cospicuo versamento dei nostri soldi sul loro campo di gioco. (…) Che da oggi già non possono più usare.

Questa è la lungimiranza del PD recanatese di cui Scorcelli si gloria di far parte. Speriamo la stessa lungimiranza l’abbia avuta eventualmente nell’appoggiare l’amico Biagiola in Regione il 31 maggio.