RECANATI - Nel corso della cerimonia di commemorazione della figura di Giacomo Brodolini, presenti la famiglia, l’amministrazione comunale, esponenti del PSI, avevano notato, e scritto, dell’assenza delle forze sindacali, senza aggiungere alcun commento critico. La cosa ci aveva sorpreso perché nelle precedenti iniziative anche se non sempre tutte e tre insieme, le sigle erano state rappresentate. La settimana scorsa l’assenza però era di tutti. Oggi CGIL-CISL-UIL ci scrivono un tantino risentite, alludendo a scenari che non sono stati mai da noi adombrati.1496465 1597231940538793 30

Ci scrivono le tre sigle sindacali

Egregio Direttore,

le scriventi organizzazioni sindacali di CGIL, CISL e UIL di Macerata, hanno letto con sorpresa l’articolo apparso sul “Il Cittadino di Recanati” che raccontava della commemorazione avvenuta domenica 19 Luglio scorso, della figura di Giacomo Brodolini.

Una figura importante, con un forte riconoscimento sociale nel comune di Recanati e non solo, che ha saputo testimoniare con la propria vita e le sue scelte politiche, la sua vicinanza alle istanze del lavoro e dei lavoratori.

Ne sono prova il suo impegno istituzionale come Ministro del Lavoro per la promozione di Leggi che sostenessero il lavoro ed i diritti dei lavoratori oltre che la sua appassionata militanza nel sindacato, alla costante ricerca di un contatto sempre diretto con i lavoratori e con gli ideali che questi rappresentavano.

Parlare di Giacomo Brodolini è come parlare di un pezzo di storia di questo territorio e della storia sindacale italiana.

Per questa ragione abbiamo sempre offerto il nostro contributo di partecipazione agli eventi che il Comune di Recanati ha voluto organizzare in sua memoria.

Ci sorprende quindi che il vostro articolo abbia ritenuto necessario, e degno di nota, evidenziare in premessa la nostra assenza lasciando presupporre chissà quale negligenza o addirittura presa di distanza!

La notizia della nostra assenza e l’enfasi offerta dai … “puntini di sospensione” posti ad arte lascerebbero intendere un disinteresse che è assai lontano dalle sensibilità che abbiamo nel ricordo dello statista.

Vi sarebbe magari bastata una telefonata alle nostre sedi per verificare che, purtroppo, quest’anno non è arrivato alcun invito a CGIL, CISL e UIL che ricordasse la ricorrenza e che ci consentisse di articolare una nostra presenza e magari un nostro contributo.

Non pensiamo che questo sia avvenuto per una qualche volontà dell’Amministrazione comunale di escluderci dall’evento ma, più semplicemente, forse, la lettera ancora giace nella scrivania di qualche funzionario che magari ora è in ferie!

Ci tenevamo a precisarle la nostra posizione affinché non si diffondessero informazioni incomplete e poco rappresentative delle sensibilità che CGIL, CISL e UIL esprimono in questo territorio e le consentissero una precisazione nella sua testata.

Cordialmente

Daniel Taddei                      Sergio Piermattei                          Manuel Broglia

CGIL Macerata                     CISL Macerata                                   UIL Macerata