RECANATI – Da anni aveva lasciato la città dove però tornava frequentemente (qui vivono i fratelli impegnati nell’omonima tipografia) e dove si era formato negli studi e politicamente.

Renato Simboli, dopo una lunga malattia, è morto all’età di 69 anni e lascia la moglie Anna Pinto e due figli, Giuliano e Marcello.

viceo simboliPersona conosciuta e, soprattutto, colta, stimata e rispettata in tutti gli ambienti che ha frequentato, in tanti, tantissimi sono stati a dare l’ultimo saluto all’insegnante.

La sala del commiato di Pordenone non ha potuto contenere le molte persone, arrivate per dedicare un pensiero a un uomo che, nel tempo, ha dato un notevole contribuito a Pordenone e ad Aviano, dove ha svolto il ruolo rispettivamente di politico, sindacalista e di professore di lettere.

La funzione laica è stata condotta dall’amico Gianni Zanolin. Erano presenti le persone con cui ha lavorato e condiviso emozioni, progetti: dal vicepresidente della Regione Friuli, Sergio Bolzonello, ai colleghi con cui aveva collaborato negli anni di esperienza nel consiglio comunale.

Notevole anche la presenza del mondo della scuola di Aviano e Pordenone dove aveva insegnato e del mondo cooperativistico (Coop Consumatori Nordest, di cui Simboli ha fatto parte del CdA), ma c’erano soprattutto i suoi alunni – perché lui ha cresciuto generazioni di ragazzi, ad Aviano, e due di questi hanno letto un ricordo del loro prof di cui colpiva la preparazione, il modo e la profondità con cui affrontava ogni tipo di argomento.renato simboli

L’insegnante recanatese è stato il primo segretario della Cgil Scuola di Pordenone e, accanto a questa attività, aveva svolto il ruolo di capogruppo del Pci in consiglio comunale a Pordenone dal 1988 al 1993.

Ma Simboli, soprattutto, è stato un punto di riferimento per le giovani generazioni. Aveva la capacità innata di capire chi aveva di fronte, di sapergli parlare e ascoltarlo, forte di una spiccata sensibilità e di una grande cultura. E quando discuteva aveva sempre un punto di vista raffinato dell’argomento che stava affrontando, aspetto che ti portava a stimarlo e a rispettarlo.

Renato Simboli, originario di Recanati ma trapiantato nel '74 a Pordenone, aveva insegnato lettere alla scuola media di Aviano e per molti anni ne era stato anche vicepreside.  Ad Aviano si ricorda Simboli come educatore, insegnante per vocazione, punto di riferimento per molti studenti e per le loro famiglie.