RECANATI – Avvicina un anziano nel quartiere Le Grazie, si propone come figlio di un ex collega di lavoro alla Eko e tra mille parole tenta di piazzargli un abito elegante ed un giubbino.
La scusa doversi recare urgentemente in Svizzera dalla moglie incinta e di dover lasciare il campionario di abiti (perché si è spacciato per un rappresentante di vestiario).
Il tutto per 800 euro. Fa provare addirittura i capi di abbigliamento. Presenta anche una confezione chiusa che dichiara essere tale e quale ai vestiti provati.
Ma l’anziano recanatese preso di mira dal giovanotto ha fiutato una trappola e ha resistito alle proposte del truffatore che alla fine ha desistito allontanandosi con un’auto velocemente.
Il fatto è stato segnalato ai carabinieri.