RECANATI - Corso Persiani invaso in tutta la sua lunghezza per lo spettacolo delle fontane danzanti che di fatto con i loro giochi hanno sancito la riapertura ufficiale del corso dopo i lavori alla rete di sottoservizi e di rifacimento del selciato.

Il colpo d'occhio si richiamava alla "piazza lunga", come era chiamato nell'800 il corso.

Due i momenti musicali con le luci a creare sfondi colorati sui getti d'acqua (e non sono mancati effetti con il fuoco.

Nessun discorso o taglio del nastro. Lo spettacolo ha prevalso sul protocollo per scelta dell'amministrazione (clicca sull'immagine per una fotogallery).

“La nostra Piazza Lunga, il nostro Corso Persiani rimesso a nuovo –commenta il sindaco Fiordomo-. Si parlava da 30 anni di sistemare i selciati del centro storico, la rete fognaria e del gas a rischio collasso, di rendere più bella e accogliente la nostra città. Ci prendevano per matti, temerari ... ma chi te la fa prende sta rogna, lascia stare, sei al secondo mandato, tira a campare, hai già fatto tante cose, dicevano alcuni. Altri sghignzzavano. Sci oh, finisce i lavori a Natale ...  de che anno? Sti chiacchieroni. Eccolo il nuovo corso. Dedicato a chi ci ha creduto. A chi ci ha lavorato tutti i giorni, senza fermarsi, con doppi turni. A chi ci abita e ci lavora ed ha stretto i denti, sapendo che per farsi belli bisogna un po' soffrire. Dedicato a chi pensa positivo, a chi crede e lavora per una Recanati migliore”.

Apprezzatissimo anche lo spazio bambini con i personaggi della Diseny ad animare l’area davanti la BDM che a detta di molti potrebbe diventare un luogo proprio da destinare a piccoli spettacoli all’aperto per i più piccoli.

Se Corso Persiani era una barriera umana, tutto il centro storico ha vissuto un intenso movimento di persone da Porta Marina, dove era aperta la casa di Babbo Natale, e fuori gli asinelli deliziavano i bambini, fino in piazza per il mercatino e la pista di pattinaggio, e arrivando a Via Falleroni.

Unico neo la mancanza di servizi igienici. Chiusi quelli della scalinata a fianco del comune per la presenza del cantiere, e fuori uso quelli nuovi della stazione pullman.