RECANATI – Durante la notte il tifo organizzato della Recanatese ha fatto sentire nuovamente la sua voce contestando pesantemente il vice presidente Camilletti cui non perdonano la retrocessione della squadra in Eccellenza.

Non erano passate poche ore dall’oscuramento delle scritte contro il dirigente che queste hanno fatto la loro ricomparsa, questa volta in maggior numero ed in aree dove la loro visibilità è altissima.

La prossima settimana la dirigenza societaria si riunirà e farà delle valutazioni complessive su cosa abbia provocato questa retrocessione dopo 10 anni di serie D ininterrotta, riconquistata (e c’era stata già per 12 stagioni) dopo alcuni anni di “ricostruzione” in cui era addirittura scivolata in Prima Categoria.

Non è un segreto che dietro la Recanatese ci sia il gruppo Guzzini, e Camilletti l’uomo di fiducia (ma anche quello che è sempre al campo sportivo) di Adolfo Guzzini.

E prima del direttivo il presidente della Recanatese, Sandrino Bertini, avrà un incontro proprio con il patron cui i tifosi nella prima sortita di murales avevano chiesto la testa di Camilletti, arrivando addirittura ad invitare tutti e due ad andarsene.