RECANATI - Il Centro Nazionale di Studi Leopardiani, nell'ambito della promozione delle eccellenze e nella prospettiva di innovazione dell'apprendimento/insegnamento disciplinare in lingua e letteratura italiana e in filosofia, ha indetto per l'anno scolastico 2016/17 il Premio “Giacomo Leopardi”, in memoria di Maurizio Bossi. I Edizione.

Il Premio si propone di incrementare la conoscenza della figura e dell’opera di Giacomo Leopardi nelle scuole e di sostenere la divulgazione degli aspetti poetici e filosofici della sua esperienza letteraria, in una prospettiva interdisciplinare e nel quadro delle iniziative promosse dal CNSL, che nel 2017 festeggia gli 80 anni dalla sua fondazione. Le selezioni regionali, svoltesi il 2 marzo, hanno coinvolto 85 scuole di 15 regioni, grazie agli undici referenti regionali e all'impegno del Commissione Tecnica Nazionale, costituita da membri del Comitato Scientifico del CNSL provenienti dal mondo della scuola e dell’università (Novella Bellucci, Alberto Folin, Massimo Natale, Pantaleo Palmieri, Gaspare Polizzi). Accanto alle prove regionali numerose sono state le attività didattiche e le iniziative di formazione nelle scuole coinvolte, al fine di promuovere una migliore conoscenza dell’opera di Leopardi.
La gara nazionale si svolgerà giovedì 1 giugno a Recanati dalle ore 14 alle ore 18.
La prova, della durata di quattro ore, è organizzata in due fasi: una prima fase della durata di un’ora, nella quale si richiede la parafrasi di alcuni versi di Leopardi e la risposta a quesiti di ordine lessicale, metrico e stilistico; una seconda fase della durata di tre ore, nella quale si propone di sviluppare liberamente una traccia di riflessione tematica.
Nel pomeriggio del 2 giugno si svolgerà la cerimonia di premiazione alla presenza delle autorità regionali e locali e con la partecipazione di Olimpia Leopardi. Sono previsti premi in denaro e in libri per i primi tre classificati: al primo classificato euro 1000; al secondo classificato euro 500; al terzo classificato alcuni edizioni del CNSL.
Il premio è intitolato a Maurizio Bossi che fu responsabile per anni del Centro Romantico del Gabinetto Scientifico-Letterario G.P. Vieusseux di Firenze e promotore di incontri e studi leopardiani. Collaborò con La Giunta Nazionale Leopardiana nei vent'anni del 'Progetto Leopardi nel Mondo' promosso dal presidente Franco Foschi.