RECANATI - Il belvedere che collega i monti al mare, l’antico bar del centro stretto tra i palazzi ottocenteschi, il monumento della piazza scrutato dai piccioni.

Talvolta ci riscopriamo assuefatti alle bellezze architettoniche e alle vedute che ci offrono le nostre città. Ma è ancora possibile indagare quegli scorci con uno sguardo differente e proporre al pubblico una rilettura del nostro territorio?

Il progetto “Recanati – Venti scorci della città” (Giaconi Editore) pensa di sì: gli artisti Salvio Fresegna e Aurora Guazzaroni lo sveleranno al pubblico per la prima volta sabato 13 aprile alle ore 18 presso la Piccola Libreria delle Marche, in Piazza G. Leopardi a Recanati.IMMA

“Il primo giorno che sono venuto a scattare, ho riposto la mia macchina fotografica e mi sono perso per le vie di Recanati”.

Le parole di Salvio, il fotografo, sono la chiave di lettura di questo racconto per immagini, un percorso fotografico che si propone come riscoperta di alcuni scorci del centro storico recanatese.

In questo repertorio di immagini molti potranno riconoscere luoghi cari, altri penseranno che alla selezione fotografica avremmo potuto aggiungere qualche scatto in più. La verità è che non basterebbero mille fotografie per raccontare il fitto intreccio architettonico di Recanati.

Le composizioni urbane, ritratte con un gioco equilibrato di luci ed ombre, sono raccolte in una serie di venti immagini per offrire al lettore un nuovo percorso di osservazione del territorio. Lo sguardo proposto è quello dell’ospite che si perde per le viuzze del centro, benevolmente distratto dalla vista della torre campanaria che si erge dietro le case.

Salvio Fresegna 1Salvio Fresegna nasce ad Osimo (AN) nel 1998 e, dopo aver passato l’adolescenza nello studio fotografico di famiglia, inizia ad approfondire il proprio percorso di studi, frequentando nel 2019 il corso di illuminotecnica tenuto da Francesco Francia e poi iniziando a lavorare come assistente per il fotografo d'architettura Matteo Natalucci.

Entra poi a far parte come fotografo nello studio di moda “Scattolini Studio” e nel 2023 partecipa a Napoli al corso di Street photography "Tra inciuci e fotografia" a cura di Ciro Pipoli e Daniele Lepore.

Nello stesso anno viene pubblicata nel primo volume di Cultura Partenopea, grazie al progetto Partenopea a Milano, una serie di polaroid che raccontano i festeggiamenti del terzo scudetto calcistico del Napoli.

Aurora Guazzaroni, laureata in grafica d’arte per l’editoria, lavora come grafica editoriale ed illustratrice.Y4MXUX1

Per le sue illustrazioni realizza incisioni utilizzando la tecnica xilografica. Nel 2021 presenta le sue opere, che hanno girato in diversi musei italiani, nella mostra “Di testa e di filo” a cura di Edoardo Fontana.