Per uno strano gioco dei risultati, tutte le formazioni della Division de La Fortezza hanno perso e la prima giornata di campionato assegna uno 0 a tutti. Ma una classifica però c’è e la determina la differenza canestri che non premia Recanati che si attesta in penultima posizione. Come a dire che anche quando le speranze sono al lumicino .... giocare almeno per limitare i passivi.

Contro Torino (nelle foto in basso alcune azioni) ci poteva stare la sconfitta, ma non in quelle proporzioni visto che in due frangenti La Fortezza aveva ricucito (clicca sulla foto di Coen per vedere il servizio su You Tube da Torino).

"Sconfitta pesante –commenta Piero Coen coach la Fortezza -, Torino fa parte di un lotto di squadre distante dal nostro ambito, sia  dal punto di vista fisico che tecnico ed atletico. Per avere la meglio oggi, dovevamo avere un'intensita difensiva ed offensiva ottimale, cosa che attualmente non abbiamo, e quindi sin dall'inizio é stato tutto difficile per noi. Hanno un buon roster con un mix di giocatori esperti con validi under. Di contro nella nostra squadra, che non ha giocatori classe '89 e '90, qualche senior non é ancora al top della condizione di forma, e quindi quando ti trovi a rincorrere  tutto  é più  difficile. Torino é stata superiore e la vittoria pertanto é legittima. Dobbiano essere onesti con noi stessi, c’è un lotto di squadre superiori, essere coscienti per quello che siamo e non dipingerci diversamente. Però abbiamo margini di miglioramento".

Intanto le prime statistiche di specialità. Evangelisti, la scorsa stagione miglior realizzatore della A dilettanti, entra con 20 punti al sesto posto della classifica punti nella Top20. Capitan Pierini ed Evagelisti trovano posto nella Top20 per utilizzo, il primo al secondo posto con 39’ ed il secondo 37’. Lontani gli altri recanatesi nelle graduatorie delle altre specialità.

Sabato a Trento (si gioca alle 20.30).

“Trento è una squadra del lotto superiore –afferma Coen- andiamo a giocarcela consapevoli del valore dell’avversario. Ma ce la dobbiamo giocare. La nostra squadra ha elementi importanti che con Torino non si sono espressi sui loro valori. Quindi mi attendo una reazione, soprattutto dai senior. Gli under hanno fatto quello che dovevano fare, dovranno migliorare anche loro, ma non dobbiamo responsabilizzarli troppo.”

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