Domenica contro la capolista La Fortezza Recanati, Chieti indice la Giornata Biancorossa e la società chiama a raccolta i propri sostenitori per l’importante sfida.
Domenica quindi al Pala Santa Filomena per Recanati sarà un bolgia, anche se qualche tifoso leopardiano seguirà la squadra.
Mentre a Chieti si muovono (ed oltre), nulla sembra ... smuovere il salottiero tifo recanatese: niente pullman, qualche macchina. Dov’è finito il tifo dei play off di serie C e di serie B? E’ calato anche il pubblico al PalaCingolani nonostante la squadra sia prima e i prezzi praticati i più bassi della DNA. Forse è il caso di aprire un ragionamento su questa improvvisa defezione e rilanciare la passione.Evaaltiro
A Chieti la società chiama addirittura all’appello tutti i tifosi e gli appassionati della città e del territorio, chiedendo di stringersi attorno alla squadra per affrontare tutti insieme una sfida probabilmente decisiva per il cammino nel campionato di Divisione Nazionale A.
Si affrontano infatti prima (La Fortezza, in vantaggio nello scontro diretto di andata) e seconda della Division Sud-Est, e in palio ci sono punti che valgono doppio in ottica post-season.
Il costo del biglietto intero è di 10 €, quello del ridotto (per donne, ragazzi tra i 14 e i 18 anni ed over 65) è di 5 €, e quello per gli under 14 di 1 €.

Chieti ha una bella lista di acciaccati e se ne saprà di più solo domenica alle 18 sugli abili. Per di più teatini che devono verificare se hanno assorbito la sconfitta all'over time di Ferentino dove hanno ceduto di schianto dopo essere stati anche largamente in vantaggio ben oltre la doppia cifra.

Sulla sponda Recanati coach Coen incamera quattro punti in due gare ma non promuove la squadra per come ha affrontato San Severo e Ruvo.
“La sosta non ci ha favorito –commenta Coen, ma ci abbiamo messo anche di nostro. E se unica scusante sono due partite in tre giorni, alcune cose non mi sono piaciute affatto, a partire dall’atteggiamento. Ora sta a noi riordinare le idee, recuperare energie per tornare sui livelli di dicembre. Tra distrazioni, difesa allegra, passaggi a vuoto in momenti decisivi del match e l’incapacità di imprimere l’accelerazione decisiva quando i pugliesi erano in difficoltà restano i due punti, comunque preziosissimi.Sicuramente la continuità di Evangelisti, l’uomo squadra dei gialloblù, il lavoro di Centanni, la capacità di Ceron e di Cecchetti di dare sempre una mano, la vivacità di Gilardi, l’orgoglio di Pierini che non sta bene ma prima o poi riesce a piazzare la bomba, sono segnali che vanno colti in proiezione Chieti”.