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Di Giorgio Calvaresimorresivert

Guerriero indomito e mai domo, cecchino dalla linea dei 6.25, dopo uno strepitoso campionato lo scorso anno nel quale ha contribuito in maniera tangibile al salto di Recanati nella Serie B Dilettanti, sta confermando le sue performances anche nel nuovo campionato dove ha positivamente debuttato.

Nato a Recanati, ma residente da sempre a Civitanova Marche, è l’ex di turno nel derby contro i “rivieraschi” della Naturino, dove ha svolto la trafila nel settore giovanile per poi emigrare a Tolentino ,e da 5 anni in forza alla società leopardiana.

- Guido, dopo l’exploit a Castelnovo di Sotto siamo al secondo posto in classifica generale alle spalle del tandem veneto Padova-Verona. La Fortezza dove vuole arrivare?

“Si, ormai lo possiamo dire, non siamo più la sorpresa del campionato, nel senso che 6 vittorie sono un bel bottino, soprattutto con tre vittorie esterne con squadre quotate, insomma vittorie del gruppo. Il test Castelnovo, un banco di prova probante, lo abbiamo superato a pieni voti contro una squadra molto forte nonostante avessero qualche defezione causa infortuni. Abbiamo fatto una grande partita, soprattutto in difesa e li abbiamo tenuti con un punteggio molto basso nonostante abbiano Bartoccetti e Garofalo tra i primi marcatori del campionato.”

- La difesa e’ un po’ la forza delle squadre di Marsigliani.

“Maurizio ci ha inculcato questa mentalità, di non mollare mai soprattutto in difesa e questo ci sta premiando, nonostante poi abbiamo due tra i migliori realizzatori della Serie B, Akrivos e Pierini. Insomma uniamo il sacrificio di noi gregari in difesa alla tecnica dei nostri frombolieri che quando non sono in giornata o non sono da 30 punti, trovano chi sopperisce alle loro carenze.”

- La Fortezza ha le carte in regola per centrare i play-off?

“Diciamo che a 24 punti si è salvi, quindi ci mancano, salvo imprevisti, 6 vittorie per la salvezza .Una volta scongiurata la lotteria dei playout, vedremo poi di lottare per una posizione possibile nei playoff. Son contento che anche quest’anno stiamo lottando tra le prime posizioni in veste di matricola e stiamo dicendo la nostra”.

- C’e’ un pizzico di rammarico per quei punti persi ad inizio stagione?

“Per esperienza dico che se non avessimo perso in quel modo le prime due partite, probabilmente non ci sarebbe scattata la molla già dal derby di Ancona ,perché da lì abbiamo tirato fuori tutto il carattere di questa squadra che praticamente ci ha contraddistinto anche in questi anni.”

- Ed ora il “derby” contro Civitanova Marche.

“Finalmente il derby! Dico così perché tutti ormai lo sanno sono un civitanovese-doc, puro, nonostante sia nato a Recanati, ed è la prima volta che incontro in gare ufficiali la mia città per cui per me personalmente è una partita particolare, indubbiamente .E’ una squadra che conosco molto bene, l’allenatore, l’ambiente, gran parte dei giocatori, li abbiamo già incontrati in estate al Torneo di Senigallia, li abbiamo visti giocare in video e dal vivo. Credo che come tutte le partite che abbiamo affrontato sino ad oggi faremo un bel lavoro di video, di preparazione e di rifinitura alla partita. La gara è insidiosa perchè loro vengono da due vittorie casalinghe consecutive, e sono in una posizione di classifica che non rispecchia il loro valore, hanno grinta e voglia di rifarsi, sarà una partita molto dura e poi un derby è sempre un derby”.

-Un derby prevede una massiccia presenza di pubblico sugli spalti. Quindi l’appello è quello di invitare gli sportivi di Recanati a tifare “Fortezza”.

“Si, anche perchè Civitanova Marche è a due passi e sicuramente verranno molti tifosi. Spero e credo, ma son fiducioso che i nostri ci supporteranno alla grande e approfitto dell’occasione per ringraziare quelli che come nell’ultima trasferta a Castelnovo di Sotto ed in questi ultimi anni hanno fatto migliaia di chilometri pur di sostenerci.”