Domenica al Tubaldi per la Recanatese c’è l’ostacolo San Nicolò. Quella che attende la formazione allenata da Matteo Possanzini è una partita ricca di insidie. Sicuramente per il valore dell’avversario, ma i vari acciacchi in casa giallorossa non fanno dormire sonno tranquilli all’allenatore. PA022118

L’infermeria della Recanatese è stata particolarmente affollata negli ultimi giorni. Falco rientra con il gruppo solo nella rifinitura di domani mattina a causa di un fastidio all’adduttore che ha anche condizionato negativamente la sua prestazione a Vasto, dove la Recanatese ha perso nettamente per 3-0. Mordini sta facendo i conti con una borsite al piede ed ha ricominciato ad allenarsi con i compagni oggi, Senigagliesi non si è allenato due giorni a causa di un virus influenzale che ha colpito anche Giaccaglia e Conocchiari. Il portiere Azzolini è out per una lesione muscolare all’adduttore, conseguenza della gara di Vasto.

Insomma mister Possanzini in settimana ha avuto qualche problema per preparare a dovere una partita che i giallorossi devono vincere per riscattare la brutta sconfitta di domenica scorsa in casa della Vastese.

Sconfitta sproporzionata per quello che si è visto in campo, maturata dopo un bel primo tempo della Recanatese che avrebbe meritato di andare sul riposo almeno sul risultato di parità. Poi nella ripresa la seconda rete di Prisco ha chiuso i giochi.

Rimuginare sul passato serve a poco, ma almeno bisogna fare tesoro degli errori commessi (i tre gol della Vastese sono scaturiti da disattenzioni dei giallorossi); il calcio è bello perché la domenica successiva offre sempre una nuova opportunità e la Recanatese se domenica vuole conquistare la vittoria, dovrà scendere in campo con il giusto atteggiamento e con quel furore agonistico che in qualche giocatore è mancato all’Aragona di Vasto. Il San Nicolò arriva a Recanati con 6 punti all’attivo, uno in più dei leopardiani.

La squadra di Massimo Epifani viene al Tubaldi per strappare i tre punti, questo è certo. Il San Nicolò gioca un calcio propositivo,offensivo, piacevole, un calcio che predilige il collettivo a discapito della giocata del singolo. Non per caso la compagine abruzzese l’anno scorso al Tubaldi è stata la squadra che si è fatta apprezzare più di tutte.
Sarà lecito attendersi una sfida giocata a viso aperto, senza le barricate innalzate dalla Sammaurese e dall’Alfonsine affrontate dalla Recanatese nei primi due impegni casalinghi.
Alberto Ruben Arena della sezione di Torre del Greco è l’arbitro designato per Recanatese-San Nicolò. Si tratta di un direttore di gara al suo primo anno in serie D, dove ha diretto 2 partite. I collaboratori saranno Arber Dajci e Caterina Sugamiele entrambi della sezione di Cesena.

Juniores
Recanatese-Jesina 2-0

Recanatese: Pesce, Conocchiari(31’st Morresi), Marchei, Busilacchi, Pigini, Gambacorta, Monachesi(19’st Nocelli), Vogli, Papa, Trucchia(29’st Allko), Perpepaj. Allenatore: Dottori
Jesina:Giaché, Santoni, Bucci(10’st Giaccaglini), Giampaoletti, Coltorti, Togni, Rasino(16’st Diotallevi), Paoletti, Matteucci, Bartolini, Gubinelli(25’st Paingerelli). Allenatore: Bedetti
Arbitro ed Assistenti: Zippilli (Ascoli Piceno); Piccinini (Ancona), Federico (Ancona)
Marcatori:44′ Papa, 15’st aut. Coltorti