Certamente ad Arezzo, con appena due giorni e mezzo con la sua nuova squadra, il neo mister Filippi difficilmente avrebbe potuto tentare il miracolo.

E dal campo la sentenza è stata la stessa che da tempo condanna la Recanatese, con gli stessi errori di sempre (vedasi ancora due reti da calcio piazzato). Ma ad Arezzo anche il reparto offensivo ha latitato.

Evidente che Filippi dovrà lavorare molto su assetto e ……”testa” dei giocatori.

Oggi la squadra si ritrova al “Tubaldi” per una doppia seduta, all’orizzonte c’è la Vis Pesaro, biancorossi in gran spolvero e che i leopardiani avrebbero preferito non affrontare in questo delicatissimo momento.

Con 49 reti al passivo la Recanatese, insieme al Monterosi, ha la difesa più perforata della serie C. E per fortuna Meli (nella foto) spesso ha messo delle pezze per limitare le amnesie della sua difesa.
A -48 c’è il Brindisi, a – 46 la Turris, a -43 il Fiorenzuola.

Quello di sabato non sarà soltanto un derby, ma una autentica finale con in palio punti per entrare nell’elite (la Vis Pesaro), per avvicinare intanto la migliore posizione possibile per i play out (la Recanatese).

Ieri sera il Cesena è passato a Sestri Levante 1-3, pari a reti bianche tra Entella e Gubbio.

Per una nuova classifica che mette nel mirino proprio i liguri che più avanti ospiteranno la Recanatese.

Serve però battere la Vis Pesaro e sperare che il Sestri cada a Carrara. Ed un occhio anche dietro all’Olbia che insegue a -3 Sbaffo e compagni.

Classifica: Cesena 68; Torres 56; Carrarese 49; Perugia 46; Gubbio 44; Pescara 41; Pontedera 39; Juventus 37; Pineto 36; Rimini 35; Arezzo 34; Entella 33; Lucchese e Vis Pesaro 32; Ancona 30; Spal e Sestri Levante 28; Recanatese 24; Olbia 21; Fermana 18.