TREIA - “Un bel momento di ricordo e commozione per l'apposizione della targa a palazzo Acquaticci posta vicino all'elenco dei soldati del secondo corpo polacco del Generale Anders che contribuirono a liberarci dal dominio nazifascista dal 1944 al 1945. Abbiamo ricordato in un bellissimo convegno il sacrifico di questi giovani e raccontato del Palazzo ove vennero ospitati durante la loro breve presenza”.

Queste le parole del sindaco di Treia Franco Capponi al termine del momento istituzionale tenutosi a Palazzo Acquaticci sabato pomeriggio alla presenza della dott.ssa Kristina Gorajski – Console Onorario della Repubblica di Polonia in Ancona e della sig.ra Agata Blaszczyk (leggere Buascizyk), Vice console dell’ufficio consolare di Roma.

L’evento si è svolto al termine del convegno "Un Antico Palazzo Una Nobile Famiglia Tracce di Storia” organizzato dall'associazione ArTemisiaLAB, presidente Edi Castellani, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Treia, Accademia Georgica, Consolato Onorario della Repubblica di Polonia in Italia.IMG 20211204 WA0058

Ecco quanto dichiarato dal sindaco di Treia:

“La targa che andremo a scoprire, all’interno di Palazzo Acquaticci rappresenta la memoria del passaggio dei soldati del secondo corpo polacco del Generale Anders e testimonia lo stretto legame intrecciato da tempo fra l'amministrazione comunale di Treia ed il consolato della Repubblica polacca di Ancona, nella persona del console onorario dott.ssa Kristina Gorajski.

Questa memoria và ulteriormente documentata ed è una memoria che ci avvicina sempre ad una nuova identità dell’Europea, un forte impegno per la Pace e la prosperità di un coacervo di 27 Paesi sempre piu’ vicini sulla via di una civiltà di collaborazione, rispetto delle identità ma coese nella difesa della Libertà e della Democrazia.

L’Ambasciata di Polonia, oggi, per pura coincidenza e’ guidata dalla Dott.sa Anna Maria Anders, figlia proprio di quel Generale Anders che i Trejesi e i Marchigiani hanno conosciuto e a cui questa Città , questa Provincia, questa Regione e l’Italia deve moltissimo.

Proprio L’ambasciata Polacca in Italia, attraverso l’ufficio consolare di Roma, ha inserito l’Associazione italo polacca delle Marche, con l’appoggio del Consolato onorario di Ancona, nel programma di valorizzazione del contributo dei polacchi sul territorio, al fine di verificare le testimonianze locali (monumenti e ricordi) nelle località già conosciute ed eventualmente reperire nuovi riferimenti.

E’ nostra seria intenzione, nel prossimo recupero del complesso di Villa Spada (già iniziato con le strutture complementari come la Casa del Custode, i Propilei d’ingresso, l’illuminotecnica del Parco e il recupero del Parco stesso) destinare una sala proprio a ricordare il sacrificio dei tantissimi militari Polacchi che hanno perso la vita per la nostra Libertà e a celebrare la vicinanza tra la Polonia e l’Italia in una parte di territorio vicina alle piu’ sanguinose battaglie impegnata col cuore al destino della futura Europa sempre piu’ unita e in Pace.

Concludo, ringraziando per la presenza della dott.ssa Kristina Gorajski – Console Onorario della Repubblica di Polonia in Ancona e della sig.ra Agata Blaszczyk (leggere Buascizyk), Vice console dell’ufficio consolare di Roma, con le quali inizieremo un rapporto ancora piu’ intenso di collaborazione per la realizzazione delle iniziative di cui ho accennato e delle altre che insieme programmeremo”. IMG 20211204 WA0022