SAN SEVERINO - Si chiama “Le bianche dei castelli”, ed è una nuova proposta che mira a sviluppare il settore del turismo su due ruote andando alla scoperta delle peculiarità paesaggistiche dell’entroterra marchigiano.

A portare avanti il progetto, con un approccio esperienziale che valorizzerà parimenti i borghi, la storia locale, l’arte, l’enogastronomia; la cooperativa di comunità Borgoland, in collaborazione con la Orma Project di Pietro Vitale e con il patrocino del Comune di San Severino Marche che ha aderito allo stesso insieme ad altre 8 località tra le province di Ancona e Macerata.

L’iniziativa, nei giorni scorsi, ha fatto tappa in città dove la carovana è stata accolta dall’assessore comunale al Turismo, Michela Pezzanesi.

L’itinerario de “Le bianche dei castelli”, si sviluppa su di un percorso di ben 160 chilometri, in parte su strade bianche e in parte su asfalto secondario, che vede il paese di Staffolo, nell’Anconetano, come punto di partenza e arrivo. San Severino Marche sarà una delle tappe, la più lontana dallo start.

Saranno anche individuati percorsi tematici personalizzati, su prenotazione, per un numero limitato di partecipanti, con la presenza di una guida autorizzata Igast (Istruttore Guida Attività Sportiva Territoriale della Federazione Motociclistica Italiana).

Il progetto mette al centro la qualità della vita del borgo attraverso la scoperta dei mestieri, delle tradizioni, dello spirito di comunità, dei modi di dire e di fare tipici delle piccole comunità rurali italiane. Piccole perle immerse nella natura, dove il tempo è scandito dalla sapienza di gesti antichi, da usanze e credenze.

Bianche dei Castelli