SAN SEVERINO - Ha debuttato con successo al teatro Feronia di San Severino lo spettacolo “Il Veliero”, prodotto dalla Fondazione Claudi di Serrapetrona e dedicato alla figura di Claudio Claudi. “Siamo soddisfatti della risposta del pubblico e delle reazioni che abbiamo registrato dopo la rappresentazione. Certamente portare in scena una personalità complessa come quella di Claudio Claudi non era un'operazione semplice – sottolinea il presidente della Fondazione, Massimo Ciambotti – ma la regia e i testi di Giulia Merelli e il lavoro di ricerca di Gabriele Codoni hanno colto nel segno rispetto a un personaggio così poliedrico, non solo nel pensiero, ma anche nelle diverse fasi della sua vita conclusasi nel 1972 dopo gli ultimi anni di malattia trascorsi a Villa Claudia”.
Ed è proprio qui, nella clinica romana, che è ambientato lo spettacolo articolato in quattro atti, come spiega la regista Giulia Merelli: “Ogni atto ha una sua storia teatrale. Il primo rappresenta di più il dramma, richiamando - se vogliamo - l'opera di Cechov. Il secondo, quello con il Barone, è invece più ilare, ci sono giochi svolti con il pubblico. A tratti assume il tema del cabaret, poi torna a essere drammatico, come in un gioco di luce (leggerezza; ndr) e ombra. Poi il terzo atto è quello con la madre Anna, in cui ritorna il dramma secondo un registro che potrebbe richiamare Ibsen. Infine, nell'ultimo atto, con la presenza di Imelde Della Valle (di cui Claudio era innamorato; ndr), sembra di vedere una commedia stile Woody Allen in uno spirito giocoso. Ogni incontro, ogni persona entrata in relazione con Claudio, ha portato una ventata di teatralità inedita e completamente differente. E a unire questi atti è stata la presenza della danzatrice che, lavorando su diversi linguaggi, rappresenta proprio la grazia, lo spirito, l'anima della storia”.
“Debuttare al Feronia è stata una grande emozione – conclude il professor Gabriele Codoni –. Il pensiero di Claudio Claudi andava cucito, interpretato, organizzato in chiave drammaturgica e credo che la regista Giulia Merelli abbia fatto un lavoro straordinario. E' stato un interessante spaccato di storia che dal locale abbraccia l’ambito nazionale. Ora il proposito è di replicare lo spettacolo aprendo una vera e propria tournée. Al tempo stesso continueremo gli studi su questo intellettuale, lungo il medesimo percorso che, foriero di bellezza e intraprendenza, ha caratterizzato il confronto con questo esempio di poeta, scrittore e filosofo, e di cui c’è veramente bisogno quando si affrontano figure di questo tipo”.
Applausi per i protagonisti dello spettacolo, tutti bravissimi, a cominciare da Giacomo Rosselli, l'attore chiamato a interpretare Claudio Claudi. Il lavoro è stato messo in scena con il sostegno della Regione Marche e il patrocinato del Comune di San Severino.