Da 65 a 105 milioni in 3 anni, attraverso investimenti per 9 milioni di euro e l'incremento delle attivita' nei mercati internazionali. Sono i numeri del piano industriale triennale di G.i.&e. Holding, gruppo con sede ad Osimo (Ancona) e base operativa a Porto Recanati (Macerata), e attivo dalla meccanica di alta precisione per turbine a gas ed aereonautica, ai compressori di processo, impianti elettrostrumentali, settore dell'oil & gas.
Il fatturato lordo consolidato nel 2010 e' stato di circa 65 milioni di euro, a fronte dei 60 milioni del 2009, una crescita ottenuta anche grazie all'acquisizione dell'ex Cylinder & Tanks del gruppo Antonio Merloni, ora denominata Antonio Merloni Cylinders Ghergo Group.

g_holding"Siamo molto soddisfatti perche' abbiamo superato il momento critico e stiamo investendo cifre importanti - spiega in una nota Clemente Gergo, l'amministratore delegato. Con l'acquisizione dalla Antonio Merloni del ramo bombole, il volume di affari per l'anno in corso, aumentera' di circa il 60%, superando i 90 milioni di euro. Per il 2012 prevediamo uno sviluppo ulteriore fino a raggiungere i 100 milioni di ricavi e 105 milioni nel 2013".
Per il presidente del Gruppo, Luciano Gergo, "si tratta della prosecuzione della strategia avviata gia' da tempo . Negli ultimi anni - dice - abbiamo consolidato i nostri mercati, operando in quello nazionale ed indirettamente su quello internazionale, attraverso il cliente storico General Electric. Oggi stiamo ampliando i nostri business su nuovi mercati, con forniture a clienti come Dresser-Rand, Sulzer, Ansaldo Thomassen (gruppo Finmeccanica), Psm Alstom, e utilizzatori finali quali Dina (Messico) e CPDC (China Petrolchemical Development Corporation)".

La strategia del gruppo marchigiano, che conta 500 addetti, prevede un incremento delle attivita' sui mercati esteri, soprattutto Cina e India, nelle quali sono gia' in corso di perfezionamento delle joint venture con partner locali, mentre in Argentina e in Spagna sono gia' perfezionate. In Australia ed a Taiwan, G.i.&e. e' presente con delle partnership, mentre agenti sono attivi negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Messico ed a Dubai. Il piano di internazionalizzazione prevede, in 3 anni, di raggiungere il 20-25% del fatturato all'estero.