Nota del Movimento Città Futura

POTENZA PICENA - Una maxi lottizzazione si profila all’orizzonte nel territorio di Porto Potenza Picena .

Se questa ipotesi si concretizzasse non saremmo davanti alla "programmazione" annunciata dall’amministrazione comunale ma ad una vera e propria aggressione paesaggistica e un consumo di suolo ingiustificato. Una ipotesi questa che non vogliamo nemmeno prendere in considerazione.variantePRG

In uno degli ultimi Consigli Comunali del Sindaco Sergio Paolucci sono state approvati dal Consiglio Comunale gli adeguamenti del PTC (piano coordinamento provinciale)e le varianti al PRG.

In quella seduta sono state apportate non solo modifiche al PTC ma anche al dimensionamento di un Piano Regolatore che si è dimostrato sovradimensionato a fronte delle previsioni urbanistiche e al trend di crescita anche demografico del nostro territorio.

In quella seduta tutti i gruppi consiliari e quindi anche dall'allora opposizione guidata dall'attuale Sindaco Francesco Acquaroli che votò a favore della proposta della Giunta Comunale (vedi http://www.comune.potenza-picena.mc.it/delibere/).

In quella occasione ed era aprile 2014 Città Futura prese posizione pubblica affermando che il ridimensionamento del PRG era una decisione giusta ma non sufficiente .

Proprio per ribadire e dare corpo alla nostra opinione depositammo in Comune, così come prevede la legge, alcune osservazioni, a quella decisione, proponendo di tagliare ulteriormente alcune previsioni edificatorie che ancora sono presenti nel PRG e che ritenevamo e continuiamo a ritenere dannose per il territorio.

Alcune di quelle previsioni edificatorie presenti nel PRG (per fortuna) non furono mai attivate dalle proprietà.

Quelle nostre osservazioni dovranno per legge essere discusse e votate in Consiglio Comunale entro la fine del 2014. Vedremo come voteranno tutti i gruppi consiliari.

Oggi i l'amministrazione comunale sembrerebbe intenzionata ad adottare una varinate per consentire una nuova edificabilità per circa 30.000mc su 23.000 metri quadrati in una area attualmente inedificabile.

Una cosa è certa se questa ipotesi si dovesse verificare a guadagnarci non sarà il territorio che verrebbe ancor di più consumato ma la rendita fondiaria.

Per i motivi che allora ci hanno portato a ritenere giusti ma non sufficienti i tagli al PRG che la Giunta Paolucci decise, non possiamo che ribadire la nostra contrarietà a questa ipotesi di cui nessuno sente la necessità.

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