Nota del Consigliere Provinciale PD Alessandro Biagiola

In questi giorni ho letto e ascoltato dichiarazioni davvero stravaganti rilasciate dal coordinatore del Pdl recanatese a giustificazione della clamorosa sconfitta rimediata alle ultime elezioni provinciali.  
Si sostiene che l'analisi fatta a caldo era sbagliata, che il dato politico riportato dai media e dai vari analisti non rendeva giustizia al Pdl e che anche chi ha vinto in fondo è uno sconfitto.
Io credo che tentare di giustificare una batosta del genere arrampicandosi palesemente sugli specchi non sia altro che un esercizio di masochismo politico.Biagiola_Alessandro_5
ll coordinatore recanatese del Pdl ha sottolineato il fatto che il Partito Democratico otteneva più voti quando in città sedeva sui banchi dell'opposizione rispetto ad oggi che è forza di governo, ma non specifica che il PD ha avuto solo 300 voti in meno a fronte di un calo di 4000 votanti. Il Pdl non dovrebbe aver dimenticato inoltre che il Pd del 2009, quello dell'opposizione, ha mandato a casa il centrodestra alle comunali raccogliendo la maggioranza delle preferenze dei cittadini recanatesi.
Evidentemente non c'è molta attenzione nel leggere i numeri da parte del centrodestra, ma questo a noi non può che fare molto piacere. Vorrà dire che nel frattempo il centrosinistra continuerà a governare bene mentre gli altri si inventeranno strane formule matematiche per addolcire le sconfitte e assisteranno felici al dimezzamento dei propri consensi.
Forse sarebbe meglio che qualcuno nel Pdl si domandasse come mai i loro elettori non hanno trovato la forza di andare a votarli.
Erano sbagliati i candidati? Non era convincente il programma? O forse si sentono traditi dai proclami mirabolanti del Governo che non si tramutano mai in fatti concreti? Di sicuro non spetta a me dirlo.
Ciò che so è che i recanatesi hanno preferito di gran lunga il centrosinistra con numeri "bulgari" a favore del candidato Pettinari, merito della coalizione, del candidato, avvantaggiati da un vento positivo che è soffiato ovunque, ma soprattutto merito del Partito Democratico che nel collegio Recanati1 ha ottenuto il 33%. Ecco quali sono i numeri, la matematica al di là delle opinioni e delle interpretazioni fantasiose: PD 33%, PDL 15%, il Partito Democratico doppia il partito berlusconiano.
A differenza di quanto ha dichiarato il coordinatore del Pdl, questo straordinario risultato premia anche l'amministrazione comunale la cui attività è stata con tutta evidenza giudicata positivamente da larga parte della cittadinanza; la cura della città, l'attenzione verso i problemi di tutti i giorni, la presenza costante degli amministratori tra la gente, la rilevante quantità di idee e progetti messi in campo sinora hanno certamente inciso sull'andamento del voto.
Se le analisi del centrodestra sono quelle apparse nei giornali possiamo dormire sonni tranquilli, se il risultato riscosso dal Pdl soddisfa i suoi dirigenti posso dire che per una volta siamo d'accordo perchè soddisa anche noi.
A livello provinciale abbiamo assistito anche alle dimissioni lampo del coordinatore provinciale del Popolo delle Libertà, chissà che anche a Recanati non sia capitato questo ma con minore visibilità ... considerato il quasi "commissariamento" avvenuto dalla vicina Montelupone ......
Al di là delle opinioni personali sul risultato delle elezioni, ritengo comunque di dover ringraziare tutti gli elettori che mi hanno dato fiducia e che l' hanno confermata al Partito Democratico.
Non farò mancare sicuramente il mio impegno affinché la Nostra Città cresca d'importanza nella Provincia di Macerata.