RECANATI – Mentre è tutto bloccato per l’individuazione della sede della nuova discarica provinciale, l’impianto di Fosso Mabiglia sta esaurendo la sua capienza, e il dover portare fuori provincia i rifiuti prodotti dai vari comuni in attesa che la struttura di Cingoli sia interessata da un piccolo ampliamento, ha fatto lievitare i costi di smaltimento e ciò ha comportato per tutte le amministrazioni comunali dover ricorrere a variazioni di bilancio per definire le nuove tariffe della TARI.rektari

Per il 2024 Recanati si è vista assegnare una spesa di 2,8 milioni di euro, che saliranno a 3,1 nel 2025.

Ricorrendo a una serie di risorse economiche interne il comune di Recanati è riuscito a non applicare un aumento vicino al 10% e limitarlo al 6,58%.

Si resta invece in attesa dell’applicazione della “tariffa puntuale”, cioè di quella modalità che farà pagare all’utente in base allo smaltimento realmente conferito.