Nota dell’Associazione Nuova Italia Recanati

Pur condividendo la decisione di sistemare il parco di Villa Colloredo, crea un forte disagio l’idea che al posto dei vecchi laghetti, nasca un parcheggio per gli autobus, anche se, solo al servizio del Cea.nuovaitalia
Chi ha una certa età, ricorda, non senza rimpianti, la bellezza di quei laghetti e della cascata. Per i più piccoli era un luogo magico, ed il contatto con quegli animali rappresentava non solo un arricchimento importante per i bambini, ma anche una circostanza educativa verso la natura.
Ora, al posto di quei laghetti, l’amministrazione comunale provvederà a realizzare un parcheggio, tra l’altro in terra battuta, quindi da evitare in caso di pioggia, buttando all’aria una parte importante di storia recanatese, proprio come stanno per fare con il vecchio campo sportivo.
A nostro giudizio, si poteva semplicemente delimitare parte della carreggiata di via Matteotti per ottenere lo stesso risultato, o comunque, si potevano trovare soluzioni alternative per non collocare gli autobus, con il loro carico di anidride carbonica, nel mezzo del parco, fra bambini, famiglie ed i tanti sportivi che usufruiranno dei suoi sentieri.
E se proprio non si potevano recuperare i laghetti, sarebbe stato almeno opportuno sfruttare quegli spazi per i ragazzi, creando delle zone in cui poter fare sport, attività culturali o ludiche.
Chiediamo all’amministrazione comunale di rivedere tale decisione e di lasciare quello spazio a verde pubblico nella speranza che anche il Cea, da sempre attento all’ambiente, collabori per dissuadere l’amministrazione a compiere tale scempio.