Il Presidente del Consiglio Comunale, Simone Giaconi, dopo una precedente intervista in cui delineava gli impegni del consiglio da qui alla fine del mandato, interviene ancora una volta sul Corriere Adriatico sulla possibile candidatura a sindaco.

Ecco il testo dell'intervista.

Non ambisco a tale ruolo, la mia soddisfazione più grande è che qualcuno abbia apprezzato il mio impegno”. Simone Giaconi e le amministrative . “Io come sindaco? Ora non ci penso”

Nei giorni scorsi l'attuale presidente del consiglio comunale, Simone Giaconi, ha delineato quelle che sono le priorità dell'assise per i prossimi mesi ma, di lui si parla anche come uno dei più seri candidati alla carica di sindaco magari nella lista civica che lo ha visto impegnato in questi ultimi anni e che potrebbe avere un peso determinante alle prossime amministrative.
- Ma Giaconi cosa ne pensa di una eventuale candidatura?
“Quello del sindaco è un ruolo complesso, che richiede molto tempo e grande impegno: vediamo come il sindaco Corvatta dedica gran parte della sua giornata alle attività istituzionali. La realtà è sempre più complessa per le ristrettezze economiche: le risorse finanziarie non sono più sufficienti, le esigenze sono tantissime, e vanno incrementati i servizi sociali. Io non ambisco a tale ruolo, la mia soddisfazione più grande è che qualcuno abbia apprezzato il mio lavoro di presidente del consiglio comunale”.
-Alle prossime elezioni l'impressione è che il centro, di cui lei fa parte, avrà un ruolo importante, forse determinante.
“Questo è vero, ma la questione è più complessa: basti pensare che in Consiglio siedono ben undici gruppi consiliari. La nostra lista civica riscuote gradimento tra la gente ormai da tantissimi anni, e il successo delle ultime elezioni, quando raggiungemmo il 15%, può ripetersi, perché le liste civiche in ambito locale sanno affermare persone stimate dalla gente. Le liste civiche possono essere un'alternativa ad un certo tipo di politica di cui la gente, su stimolo anche dei mass media, si sta stancando”.
-Se arrivasse la candidatura, la accetterebbe?
“Non so, oggi non ci sono le condizioni per una mia candidatura. Comunque non saprei, non ci ho mai pensato seriamente: ci dovrebbero essere tutte le condizioni necessarie per un impegno di tale portata”.