Nota dell’Assessorato ai Lavori Pubblici

L’Assessorato ai Lavori pubblici vuole precisare, a seguito di una nota di un gruppo di opposizione uscita sul Resto del Carlino, che la rotatoria di via Beato Placido è in via di ultimazione e sarà sistemata a breve in maniera definitiva. Come è normale e saggio c’è stata una predisposizione provvisoria dell’incrocio per verificare nella pratica la soluzione migliore, come è prassi e come avviene in tutte le città.

La rotatoria dell’Itis, che si trova all’incrocio con l’ex Statale 77, è perfettamente efficiente per qualsiasi tipo di transito così come è stato verificato in questi giorni, compreso il transito dei bus doppi degli studenti. E’ stato anche predisposto un apposito camminamento per i pedoni e per gli alunni all’altezza delle fermate dei bus, per usufruire del sottopassaggio e raggiungere comodamente, e in tutta sicurezza, sia l’istituto tecnico industriale che il liceo scientifico.

Il Comune prosegue l’opera di sistemazione della rete viaria, per la quale ha già stanziato oltre ai 2 milioni e mezzo di euro. Ulteriori fondi saranno stanziati nel prossimo futuro per proseguire il progetto di riqualificazione delle strade con ulteriori interventi.

Ecco come si era espresso sul quotidiano Daniele Massaccesi di Recanati Democratica


massa1E’ un vero rompicapo la rotatoria di via B.Placido. L’impressione è che i tecnici, che ci stanno lavorando da alcune settimane, siano di fronte ad un problema più complesso della quadratura del cerchio. Così, almeno, è quanto appare a prima vista considerando le tante volte che la stessa ha cambiato aspetto. Daniele Massaccesi, consigliere comunale di minoranza, dice che la rotatoria è stata ripresa ben quattro volte e con tutto ciò “presenta ancora un grave difetto, quello di non avere una superficie sufficiente per far girare agevolmente i mezzi pesanti e i pullman.” E’ possibile? Massaccesi punta il dito anche sull’altra rotatoria, anch’essa attualmente in costruzione, sotto l’Itis, all’incrocio tra via Brodolini e l’ex statale 77. L’area di sosta, all’uscita della rotatoria verso Porto Recanati, è insufficiente ad ospitare la fermata di bus doppi ma manca un idoneo passaggio pedonale per gli studenti che devono raggiungere la vicina scuola. Altro motivo di doglianze rimane sempre l’incrocio Romitelli, lungo la strada Regina, dove imperversa il famigerato semaforo. “Lì, dice Massaccesi, non solo non è stato mai realizzato, anche se promesso, un percorso pedonale, che colleghi il piccolo nucleo abitativo con la zona industriale, ma non c’è neppure un pedonale che attraversi la strada all’altezza del semaforo.” Insomma, denuncia Massaccesi, esiste una situazione di pericolo che va in qualche modo ed urgentemente risolta.