rosso1Da domenica 16 novembre prossimo spettacoli la domenica pomeriggio e matinée riservate alle scuole per la sedicesima edizione della rassegna Aperditad’occhio realizzata in collaborazione con il Comune di Recanati. Dal 13 novembre disponibili gli abbonamenti per le recite della domenica.

Da sedici anni ormai porta i bambini di Recanati a teatro, e per l’edizione 2008/2009 propone un calendario ricco e vivace: riparte la rassegna “Aperditad’occhio” e si comincia domenica 16 novembre prossimo con “Ancora un Cappuccetto Rosso!” della Compagnia delle Nuove Leve (Teatro Persiani – ore 17).

Si rinnova, inoltre, il binomio scuola-teatro anche per questa 16esima edizione della rassegna: dal 12 gennaio 2009 fino al 24 aprile spettacoli riservati in matinée per i bambini e i ragazzi degli istituti di Recanati.

Questo il calendario delle recite domenicali aperte a tutti:

16 novembre 2008 “ANCORA UN CAPPUCCETTO

Compagnia delle Nuove Leve

11 gennaio 2009 “KOLOK, I TERRIBILI VICINI DI CASA”

Fondazione TRG

25 gennaio 2009 “AI BAMBINI CON LE ORECCHIE”

Stilema-Unoteatro

25 gennaio 2009 “IL PIFFERAIO MAGICO”

Accademia Perduta

Grande spazio alle favole e alle storie più conosciute e amate dai bambini, ma anche a narrazioni più o meno inventate, tutte, in ogni caso, occasioni per sorridere e imparare ad apprezzare il fascino dello spettacolo dal vivo.

E ad aprire la rassegna, domenica prossima, proprio “la” fiaba, quella che tutti – grandi e piccoli – hanno almeno una volta ascoltato o raccontato. Liberamente ispirato alla celebre fiaba di Perrault, “Ancora un Cappuccetto Rosso!” porta in scena una rivisitazione della storia della bimba di rosso vestita, mantenendo intatti gli elementi fondamentali del racconto tradizionale, pur con divertenti concessioni alla fantasia e al linguaggio teatrale. I bambini avranno di che ridere e verranno coinvolti da uno spettacolo a metà tra il gioco e la narrazione, la fiaba e l’animazione. Sul palco, Cecilia Raponi, Andrea Bartola e Laura Iovino, diretti dalla regia di Lino Terra; le musiche sono di Gustavo Capitò. Collaborazione tecnica, Fabrizio Valentini.