Nota del comune

“La nostra Costituzione compie 60 anni e anche questo è un modo per onorarla. Fallo con noi, leggendola con attenzione”. E’ l’invito del vice sindaco e assessore all’Immigrazione on. Luca Marconi contenuto nella lettera che arriverà nei prossimi giorni alle 432 famiglie straniere residenti nel territorio comunale. Una missiva che accompagna un testo molto importante: la Costituzione italiana, tradotta in otto lingue, dall’inglese al francese, dall’arabo al cinese, fino ai caratteri cirillici. Il volumetto era stato realizzato dalla Regione Marche e l’assessorato all’Immigrazione di Recanati ha deciso di utilizzarlo facendo entrare le copie della Carta costituzionale all’interno delle oltre quattrocento famiglie provenienti dai più diversi paesi comunitari ed extracomunitari.

L’invio del volume partirà nei prossimi giorni e raggiungerà capillarmente tutti i nuclei familiari composti da cittadini stranieri. Ma l’iniziativa avrà anche un seguito perché nei prossimi mesi l’assessorato all’Immigrazione organizzerà un convegno, al quale l’assessore Marconi sta già lavorando, sul tema della cittadinanza.

“Ti consegniamo la Costituzione italiana in multilingue – spiega l’on. Marconi nella lettera – poiché sia meglio compresa da chi risiede nel nostro paese per ragioni di studio o di lavoro. Credo sarà utile incontrarci per commentarla insieme e comprendere le ragioni profonde che l’hanno prodotta”. Nel messaggio si spiega come la Carta sia frutto di una civiltà che si evolve da 3 mila anni e che ha visto la presenza di molti popoli, dai greci ai romani, dai normanni ai francesi, dagli spagnoli agli austriaci. “Proprio per questo la nostra è una Costituzione laica”. Marconi spiega come “gli italiani sono legati a questo documento che consideriamo la madre di tutte le leggi ordinarie. Ritengo, infine, che una migliore conoscenza della Costituzione italiana ti aiuterà ad amare di più il nostro paese, soprattutto se maturerai la decisione di restare a lungo, magari chiedendo e ottenendo la cittadinanza nel nostro paese”.