La Guardia di Finanza di Ancona ha intercettato un carico di bombole per gas metano rubate sabato notte in un deposito di Recanati. L’allarme era partito quasi subito da parte del proprietario che si era accorti subito della scomparsa.

Per una certa tipologia quelle bombole potevano solo prendere la via dell’Est e per questo era stata allertata la Dogana del porto di Ancona.
I finanzieri del Comando Provinciale di Ancona hanno scoperto la refurtiva su un furgone che stava imbarcandosi nel porto dorico per la Grecia.

Appena arrivata la segnalazione della vittima del furto, i finanzieri hanno concentrato le ricerche nell’area portuale, in collaborazione con i funzionari doganali, considerato che le bombole, tutte contrassegnate, difficilmente avrebbero potuto avere mercato in Italia.
E’ stata fatta immediatamente una selezione dei mezzi che si dirigevano all’imbarco e sono stati controllati quelli che per tipologia avrebbero potuto avere a bordo il materiale trafugato. Pochi minuti dopo è stato individuato un furgone bulgaro al cui interno sono state trovate le 36 bombole.
Il proprietario, tra i titolari di una ditta che vende bombole di metano, su autorizzazione della Procura della Repubblica di Ancona, ne è tornato in possesso. Denunciato per ricettazione il conducente del mezzo, un bulgaro. Dato che non c’erano prove per ipotizzare che fosse stato lui l’autore del furto, i finanzieri non hanno potuto arrestarlo. Per cui è stato rilasciato a piede libero ma denunciato per ricettazione.