E’ stata posta la prima pietra del “Castello di Malleus” che entro il 2009 diverrà la sede della prestigiosa “Antica Bottega Amanuense”, ovvero il più grande scriptorium d'Europa che si richiama all’arte dei monaci.
scriptorium2L’idea di trasferire da Villa Colloredo, sede storica (nella foto uno dei laboratori), in un “castello” da costruirsi ex novo alla periferia cittadina, è di un personaggio unico come Enrico Ragni, in arte Malleus, fondatore della casa amanuense.
Con la firma della pergamena commemorativa benedetta da Don Lamberto Pigini e poi inserita in un contenitore in rame prima di essere depositata e murata nel pavimento del Castello e poi chiusa con una pietra, hanno preso il via i lavori.
La costruzione sarà pronta nel prossimo anno e caratteristica è la sua forma che è scriptoriumstata pensata appositamente da Malleus che proprio per via della conoscenza che si ha in Europa ed in Italia dello Scriptorium dove vengono realizzate autentiche opere d'arte, nonchè per la passione per gli antichi Amanuensi, ha voluto questo Castello orientato al XXI secolo. La costruzione sarà caratterizzata da una torre medievale centrale imponente costruita in mattoni antichi, pietra e legno e due ali di cristallo che si incuneano nella Torre facendo di questo manufatto artisticamente molto interessante, la sede della futura Bottega Amanuense ed una delle costruzioni più rilevanti e rappresentative della regione.
Malleus ha anche la passione del paranormale e la scelta del luogo, la strada che porta a Chiarino da Spaccio Fuselli, non è stata casuale. Dal sottosuolo dove sorgerà il castello, Malleus ha avvertito delle benefiche energie sotterranee che su questo terreno emergono in superficie.