MACERATA - Nei giorni scorsi, durante un servizio di vigilanza e perlustrazione del territorio, il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Macerata, diretti dal Comandante Maresciallo Ord. Pilato Gianfrancesco, accertava all’interno di un cantiere, alcune persone che stavano effettuando l’abbruciamento di varie tipologie di rifiuti costituiti da: materiale plastico,
parti di mobilio, residuo di rete e materasso, e vari altri residui.

Quanto accertato ha portato al deferimento all’A.G. di un soggetto, per il reato di cui all'art. 256 bis. del D.lgs 152/06.

Contestualmente i militari hanno proceduto al sequestro dell’area ove erano presenti i cumuli di rifiuti combusti residuati dalle operazioni di incenerimento.

E’ bene ricordare, che chiunque appicca il fuoco  a rifiuti abbandonati, ovvero depositati in maniera incontrollata in aree non autorizzate, è punito con la reclusione da due a cinque anni.