CAMERINO - Grande successo per la lezione gratuita e aperta a tutti “Prefigurarsi il futuro: il potere della leadership” tenuta questo pomeriggio all’Università di Camerino dall’esperto di motivazione e comunicazione relazionale Patrizio Paoletti.paolettilogo

130, in tutto, i partecipanti: tra studenti, insegnanti, assistenti sociali, rappresentanti delle istituzioni e professionisti del soccorso.
Focus dell’incontro i concetti di progettualità e leadership, intesi come capacità di cambiare nel mondo che cambia e di comunicare in modo efficace con se stessi e con gli altri, per conseguire un miglioramento sia personale che collettivo.

“In conseguenza dei cambiamenti di questo momento storico e dei recenti disastri causati dalle scosse sismiche che hanno coinvolto il Centro Italia - afferma Paoletti - può generarsi la fatica di proiettarsi nel futuro. Per questo è nata l’idea di un percorso guidato da esperti della relazione d’aiuto per accompagnare le persone a focalizzarsi sui traguardi da raggiungere nella consapevolezza di avere le risorse necessarie per farlo. La capacità di prefigurare nasce da qui e sviluppa in noi la volontà e la flessibilità, trasformandoci da persone in grado di definire solo alcuni livelli di azioni a strateghi capaci di rispondere all’imprevisto.”

L’appuntamento di Camerino, infatti, è stato il secondo modulo di un percorso formativo realizzato in diversi comuni del marchigiano da Fondazione Paoletti - ente di ricerca presieduto da Patrizio Paoletti con oltre 16 anni di esperienza in interventi di educazione e assistenza, anche in contesti di emergenza – con l’obiettivo di fornire semplici tecniche e strumenti per reagire in modo proattivo all’emergenza emotiva causata dal terremoto.
Il ciclo di incontri proseguirà nei prossimi giorni ad Acquasanta Terme (23 giugno, ore 17.30, Tensostruttura Parco Rio), San Benedetto del Tronto (7 luglio, ore 17.30, Centro Vacanze Domus M.G, via Mare 222) e Ascoli Piceno (21 luglio, ore 17.30 Palazzo dei Capitani – Sala dei Savi). Chi desidera partecipare può iscriversi gratuitamente su fondazionepatriziopaoletti.org/prefigurareilfuturo
Il percorso è coordinato da Tania Di Giuseppe, psicologa della Fondazione Paoletti esperta dei processi di resilienza nell’ambito relazionale e familiare nei contesti di alta marginalità sociale e di emergenza. Gli incontri sono organizzati in collaborazione con i Comuni interessati e con l’Ordine Assistenti Sociali Marche.

FONDAZIONE PATRIZIO PAOLETTI
La Fondazione è ente iscritto all'Anagrafe Nazionale delle Ricerche presso il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR); accreditato e qualificato per la formazione del personale della scuola italiana con decreto ministeriale (MIUR); certificato ISO 9001:2008 per la progettazione ed erogazione di percorsi di formazione continua e professionale in ambito educativo, pedagogico, relazionale e scolastico.
Attiva da oltre 16 anni in progetti a sostegno dell’infanzia e della formazione degli adulti, opera nel campo scientifico, educativo, formativo e didattico. Il team scientifico della Fondazione, specializzato nell’applicazione delle conoscenze pedagogiche al fine di gestire eventi avversi ed emergenze naturali, è composto da psicoterapeuti, psicologi, pedagogisti ed educatori. Nel 2009 la Fondazione ha attivato una serie di iniziative realizzate ad Ocre (L’Aquila) per sostenere gli abitanti delle zone colpite dal sisma fin dai primi momenti successivi al sisma.
Nel 2010 la Fondazione Paoletti ha attivato una missione ad Haiti, nel poverissimo quartiere Warf Jeremie di Port au Prince, per la realizzazione degli interventi post emergenza (riattivazione ambulatorio pediatrico, visita alle infrastrutture scolastiche crollate). Nel 2012 ha realizzato un intervento di supporto pedagogico alla genitorialità a seguito del terremoto in Emilia Romagna. L’equipe della Fondazione ha aiutato oltre 200 genitori a gestire al meglio con i loro figli il trauma del terremoto, attivando un numero verde e distribuendo oltre 4000 vedemecum. La Fondazione ha inoltre allestito una ludoteca presso il campo di S. Biagio attivando, con i suoi counselor e pedagogisti, laboratori ludico-didattici e attività ricreative per i bambini. Nel 2016 è attiva dal 29 agosto con interventi territoriali a supporto della popolazione vittima del terremoto in Centro Italia.