MONTELUPONE - Decolla il progetto Nicchie di Speranza, ideato dal Maestro Corrado Lazzarini e realizzato dalla Fondazione Pace e Bene in collaborazione con l’impresa sociale Eurolex, volto alla prima accoglienza, alla formazione e alla creazione di opportunità di lavoro ed integrazione per i rifugiati che giungono in regione.

L’iniziativa è stata il fulcro del progetto culturale Armonium che si svolge presso la Fondazione Pace e Bene ed organizzato dall’associazione Messaggeri del Tempo con il contributo ed il patrocinio della regione Marche.

Infatti sabato 13 aprile si è svolto l’ultimo dei suoi laboratori musicali con un’ospite di eccezione: il cantautore Michele Pecora. Una serata di beneficenza all’interno della quale hanno partecipato rappresentanze di diversi comuni.salotto

Un tuffo melodico nel passato con chi è stato protagonista della musica a cavallo degli anni 70-80, che ha emozionato non solo chi ha vissuto quegli anni, ma anche i giovani. Il maestro Pecora tra un brano e l’altro ha raccontato poi aneddoti su come nascevano i brani sia i propri che dei colleghi in anni di grande evoluzione della musica che ha sfornato artisti eccezionali che a tutt’oggi segnano le colonne sonore della vita di ciascuno.

“E’ stata un’esperienza meravigliosa – ci spiega Michele Pecora – non pensavo che potessero esserci posti così. Mi ha colpito molto la bellezza nel senso più ampio del suo significato. La bellezza che la Fondazione è riuscita a costruire in termini estetici per i suoi paesaggi, per quello che è riuscita a fare dal nulla: dal bosco, ai prati, al biolago, ai sentieri, ai percorsi pavimentati in pietra, alla cura degli animali e delle strutture. A questa bellezza visiva si è aggiunta quella dell'anima di coloro che gestiscono la Fondazione, del loro affetto, della disponibilità che c'è tra loro, del modo di interagire e di collaborare. Credo che sia una cosa unica. Nella mia esperienza ho conosciuto tante realtà, ma una così francamente non mi è mai capitata di vedere. Sono stato talmente colpito che quando sono tornato nel mio albergo mi sembrava di aver vissuto un sogno: il sogno migliore che un uomo possa fare, ossia quello di organizzare la vita avendo come capisaldi l'accoglienza, l'integrazione, l'attenzione verso gli altri, con la capacità di saper affrontare problemi che sono differenti poichè ognuno ha la sua storia, le sue fragilità e le sue sofferenze. Nonostante le tante differenze la Fondazione riesce a raccogliere tutti in un unico grande sogno. Confesso che sono ripartito con una forte sensazione di nostalgia... quella nostalgia che viene perchè hai vissuto un momento talmente bello con tante bellissime persone che vorresti tornare indietro e viverlo ancora."

Alla domanda di come abbia visto i ragazzi del progetto Nicchie di Speranza che erano impegnati a svolgere diverse mansioni formative all'interno dell'evento il cantautore campano ci ha risposto:" I ragazzi sono tutti quanti straordinari; la cosa che mi ha colpito è stata l'attenzione nelle piccole cose, ossia la dedizione per tutte le mansioni che svolgono. Che sia il cameriere, il giardiniere, l'addetto alla sicurezza o l'allevatore, tutto è fatto con una dedizione esemplare. Però tutto questo è possibile grazie al fatto che loro vivono in una condizione ideale che li fa sentire sereni e tranquilli, tutti in una vera e grande famiglia. Questa è la sensazione principale che ho avuto: mi sono sentito parte di una grande famiglia, ecco perchè ho questo sentimento nostalgico molto forte. Concludo che il fatto di essere testimonial di questa realtà e di Nicchie di Speranza è una cosa che mi onora, mi gratifica, mi entusiasma ed emoziona"

Dopo le intense emozioni della splendida serata e la nomina del testimonial ufficiale, l'appoggio delle istituzioni pubbliche locali, Nicchie di Speranza è in attesa dell'approvazione definitiva della Prefettura di Macerata che in questi mesi ha mostrato grande interesse, tant'è vero che il prefetto, in occasione del salotto con Michele Pecora, ha inviato i propri saluti e ha espresso il proprio apprezzamento per l'iniziativa.

Per chi volesse prendere informazioni sul progetto e volesse sostenerlo può rivolgersi allo 0733 499264.