PORTO RECANATI - L’Avis Porto Recanati, riunitasi in assemblea sabato scorso, ha eletto per acclamazione il nuovo Consiglio direttivo che la guiderà per i prossimi quattro anni. Gli undici, tra conferme e novità, sono Alberto Giattini, Andrea Santoni, Rosina Zaccari, Eleonora Tiseni, Claudio Montedoro, Marco Gaetini, Lucia Tittarelli, Beatrice Pinzi, Andrea Badulato, Renato Vuolo e Carlo Luconi: nei prossimi giorni si riuniranno per assegnare le cariche societarie.40esimo

Alla presenza del presidente provinciale Silvano Gironacci, Alberto Giattini, presidente e direttore sanitario, e il tesoriere Andrea Santoni hanno illustrato lo stato di salute dell’associazione, che nel 2014 è stato segnato dai lavori di ristrutturazione e messa a norma della sede di via Dante Alighieri, necessari per ottenere l’accreditamento come sede di raccolta reso obbligatorio dall’accordo Stato Regioni del 16 dicembre 2010. Lo stop di circa tre mesi delle attività ha influito sul numero delle donazioni effettuate ma, terminati i lavori e ottenuto l’accreditamento, sono riprese a pieno ritmo. «Era fondamentale tornare ad avere una sede operativa per la sopravvivenza stessa dell’AVIS qui a Porto Recanati - ha affermato Giattini -, la consapevolezza che il sangue è ancora oggi l’unico farmaco a non dover essere creato artificialmente deve continuare a spingerci ad andare avanti. Presto ci ritroveremo con i donatori e i volontari per inaugurare la sede rinnovata». Oltre all’inaugurazione, sono diversi i progetti che impegneranno gli avisini nei prossimi mesi: una gita in Veneto i primi di maggio, la visita in estate alla gemellata Avis di Fossalta di Portogruaro, l’immancabile appuntamento estivo de «La Notte delle saette», nel 2014 purtroppo interrotta dal maltempo, e altri sono in cantiere per far crescere sempre di più la nostra importante realtà di volontariato.