PORTO RECANATI – Qualcuno aveva anche iniziato a pulire la spiaggia dai detriti ma la mareggiata che da questa notte sino alla tarda mattina ha sferzato la costa da sud est, ha lasciato nuovamente il segno, e questo quando nell’imminente week end si tentava, partendo in anticipo, di recuperare giorni preziosi alla stagione. La giunta aveva deliberato infatti in questa direzione anticipando al 28 marzo la stagione rispetto al tradizionale appuntamento di Pasqua.

La situazione però a Lido delle Nazioni è altamente penosa. Due soli stabilimenti riusciranno, ma nel tempo, a riaprire progressivamente, Tutto Esaurito e La Rotonda. Nessuna speranza per Chalet Mauro che tenterà al massimo di piazzare qualche ombrellone in estate, senza il supporto dello chalet.

Masaya attende il via libera per partire con i lavori di ricostruzione dello chalet distrutto (e anche ieri il mare ed il vento hanno ulteriormente colpito la struttura oramai in balia degli elementi).

A nord, il mare è arrivato sino alla strada e dunque anche Scossicci non dorme sonni tranquilli. Pali stradali e insegne divelti. Transenne abbattute. Le onde hanno colpito fino alla massicciata posizionata dalla Provincia per difendere la strada costiera. Ma anche qui si lavora per aprire almeno sabato prossimo.

Al Barracuda tra l’altro, come già anticipato, sabato iniziativa nel pomeriggio dedicata al grave problema dell’erosione con la presenza dell’assessore regionale Giorgi e di alcuni esperti in materia.

Gli chalet del centro sono i meno colpiti, anche se la spiaggia è tornata a riempirsi di detriti.

Se le condizioni meteo daranno una tregua c’è spazio per vedere qualche struttura del lungomare riaperta sin da sabato in attesa di domenica.