PORTO RECANATI – C’era pure un giovane algerino, che fra poco vestirà i colori del suo paese ai mondiali di Karate in Giappone, nella squadra di “sciabegotti” che ha difeso al Palio di San Giovanni 2015 i colori di Santa Maria in Potenza, il quartiere a sud della città forte di 1000 residenti effettivi, cui aggiungerne un 3000 di domiciliati all’House.tahir

E il rione ha schierato una formazione multietnica con il sano principio dell’intanto partecipare e gettare il seme di una maggiore integrazione tra residenti autoctoni e di fuori.

Quella di Tahir Echikr è solo una delle tante storie di integrazione House/Porto Recanati e a caduta con Santa Maria in Potenza.

Tahir (un talento per la pasticceria, istruttore militare di specialità, il sogno di diventare cittadino italiano e vestire l'azzurro) pur vivendo oggi nel fermano non ha resistito alla chiamata degli amici dell’House, dov’è cresciuto e vivono i genitori, ed inorgoglito di vestire la casacca di quel rione che l’ha ospittao.

Insieme a lui hanno corso Lorenzo Muzi, Marco Muzi, Diop Ahmadou Lamine (Senegal), Federico Muzi, Diop Mbaye Mabara (Senegal), Djiba Cheikh (Senegale), Adeni Nusreti (Macedonia). La squadra era guidata dal presidente del Comitato di Quartiere, Gabriele Muzi, portabandiera e capitano Alessandro balloriani. Il “parò” era Nicolas Sampaolo.

Per tutti ci sarà una festa a metà settimana per lo sforzo compiuto per tenere alti i colori sociali al di la del risultato finale.

Oggi nel corso di un breve incontro con la stampa, Gabriele Muzi e Luca Davide, uno dei portieri dell’House hanno voluto sottolineare come il Palio abbia costituito un momento di integrazione tra residenti e condominio multietnico, episodio che non dovrà rimanere isolato in quanto saranno sviluppate iniziative tese a rafforzare ancora di più la coesione e lo spirito di quartiere tra i residenti e di integrazione con l’House.

“Il Palio non è finito la sera che siamo arrivati ultimi – ci ha detto Muzi- quella nostra partecipazione è stata la base di partenza per fare meglio e attraverso il palio creare uno spirito diverso nel rione”.

“Già all’House –gli fa eco Davide- molti consensi a questa presenza di una nostra rappresentanza e tanti residenti del palazzone alle transenne a fare tifo”.

Muzi spiga poi che prima del Palio c’è stato un incontro del Comitato di Quartiere con il Commissario Prefettizzio Passerotti cui sono state rappresentate alcune criticità della zona: sicurezza stradale (alcune via trasformate in piste di F1), pulizia, dissesto idrogeologico di alcune aree, sicurezza in generale.

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