PORTO RECANATI – Si sono riuniti i rappresentati da poco eletti del quartiere Europa per definire le cariche sociali. A Pina Citaroni, che assume l’incarico di Europasegretario forte del suo doppio mandato alla guida del quartiere, una sorta di memoria storica, succede Stefano Piangerelli che si avvarrà del vice Michele Tetta. Antonio Sandroni ed Antonio Alfieri completano il direttivo. Stefano Piangerelli è il figlio dell’ex sindaco Rosalba Ubaldi. Per Europa i votanti furono il 15,43%.

Il rinnovo dei consigli di quartiere è avvenuto a fine novembre ma non tutto è filato liscio e solo gli esiti di Montarice (13,75% di votanti qui verso la presidenza Emiliano Giorgetti) ed Europa sono stati considerati validi avendo raggiunto il 10% dei votanti.

Per Scossicci-Del Sole la percentuale si è fermata al 6,1% (qui il più votato Luigi Zingaretti) e quindi per il Commissario Straordinario la decisione se prolungare il mandato al consiglio uscente per avere un referente sul territorio viste anche le tante problematiche della zona, oppure “validare” questo esito forzando sul regolamento.

Non si esclude però andare a nuove elezioni. Ipotesi questa tutt’altro che remota visto che anche Sammarì è senza rappresentanza non avendo presentato candidature.

La disaffezione al voto per una rappresentanza che si rapporti con le istituzioni si è sempre più marcata e apre una necessaria riflessione non tanto sul ruolo di questi organismi periferici, importanti perché diffusi sul territorio e quindi osservatori privilegiati, quanto non si renda necessario rivedere la formula elettiva abbinando il voto a quello delle comunali. In questo modo si avrebbero mandati scadenti tutti nello stesso anno, e con il coinvolgimento diretto delle forze politiche anche una maggiore adesione.