Nota di Fim, Fiom, Uilm provinciali e RSU stabilimento

PORTO RECANATI - In data 10 febbraio 2017 L’azienda ha avviato una procedura di mobilita’ con la necessita’ di procedere alla risoluzione dei rapporti di lavoro di 69 dipendenti su 175. In data 17 febbraio 2017 presso la Confindustria di Ancona, si è svolto il primo incontro con la proprietà.
Le scriventi organizzazioni sindacali e la RSU hanno espresso forte contrarietà al provvedimento avviato, considerandolo irricevibile, e proponendo soluzioni diverse che possano salvaguardare i posti di lavoro e il rilancio del sito produttivo. Dopo molti incontri in Regione Marche con la presenza dell’assessorato al lavoro, ci si aspettava un diverso impegno sia dall’azienda che dalla istituzione che ci ha ospitato nei propri locali. In data 27 febbraio 2017 è previsto il secondo incontro dove si proseguirà la discussione sulla possibilita’ di archiviare la procedura di mobilità.
Resta chiara e ferma la posizione delle maestranze, della RSU e delle organizzazioni sindacali, a non accettare soluzioni diverse alla salvaguardia dei posti di lavoro.

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