PORTO RECANATI – Non appena si è saputo che la Coneroblu avrebbe ripresentato una richiesta di variante, il quartiere Montarice (la collina del Burchio domina parte dell’abitato) ha chiesto il 22 febbraio scorso una serie di delucidazioni, attraverso un incontro con l’amministrazione comunale, al fine di poter fare le proprie valutazioni, senza però ottenere risposta.

“A nome del comitato –spiega Alessia Mancinelli, presidente di quartiere, ho scritto una lettera al sindaco chiedendo un urgente incontro, avendo appreso dalla stampa locale che l' amministrazione stava effettuando una valutazione tecnica su una proposta di variante presentata da alcuni privati. In considerazione di quanto enunciato nella sentenza del Consiglio di Stato circa i gravissimi negativi impatti sul delicato equilibrio del territorio, del recente aggravamento del rischio idrogeologico da parte dell' autorità di bacino regionale, ritenevamo necessario che il quartiere disponesse di tutte le informazioni necessarie riguardanti la nuova proposta e gli intendimenti dell' Amministrazione al riguardo. Non è mai arrivata alcuna risposta scritta o invito ad un incontro e lunedì il consiglio comunale presenterà la variante al progetto ... deduzioni da fare?”