PORTO RECANATI – Proseguono ad alternanza di forze dell’ordine, controlli sulle zone sensibili della città. Due pattuglie rinforzate dei carabinieri hanno monitorato la zona Pineta, viale della Repubblica e le aree adiacenti il River.

Ma nella rete dei controlli il fatto più interessante a Scossicci dove i carabinieri hanno messo le mani su un romano sospettato di essere l’autore di diversi furti durante i quali ha perso del sangue. I militari hanno ottenuto da parte della Procura della Repubblica dorica che si interessa al soggetto, un 31enne, di poter effettuare un prelievo del DNA.

Tornando ai passaggi a sud di Porto Recanati invece, i carabinieri hanno inseguito fin dentro il River un 32 marocchino autore del furto di una bicicletta con la quale si stava dando alla fuga. Raggiunto e perquisito, addosso gli è stato trovato un coltello. Denunciato per ricettazione possesso di arma bianca.

Non ha saputo giustificare invece il possesso di un iPhone un pakistano. Al controllo dello strumento questi si è rivelato in uso ad altra persona, un cittadino italiano cui è stato rubato.

Controllate diverse persone che "bazzicavano" la zona frequentata dalle prostitute.

La presenza a sorpresa delle forze dell’ordine si inquadra in un contesto di rendere sempre meno appetibile la zona come area di mascheramento per traffici vari.

Venerdì sera l'amministrazione comunale presenterà il suo progetto di controllo del vicinato nel corso di una assemblea pubblica.