PORTO RECANATI - Il comune in merito al progetto di variante urbanistica denominata “Parco del Burchio” a far data dal 20 aprile, con la pubblicazione della delibera approvata sulla GU, ha avviato la procedura di Valutazione Ambientale Strategica.

Tutta la documentazione (clicca sull’immagine per un pre esame) è depositata presso la segreteria del Comune per sessanta giorni consecutivi. Chiunque nel periodo indicato può prenderne visione e formulare osservazioni sui criteri e sulle linee generali.

Dunque entro il 20 giugno si potranno produrre le eventuali osservazioni.

Poi ci sarà l’esame dei rilievi mossi e l’eventuale accoglimento o respingimento.

Il tutto dovrà tornare poi in consiglio comunale per l’adozione definitiva della variante con gli eventuali correttivi accolti o meno.

A questo punto, in un tempo di sei mesi dalla ricezione, la Provincia si dovrà pronunciare sulla conformità, prima dell’ultimo passaggio in consiglio comunale per l’approvazione definitiva.

Finita questa fase prettamente tecnico propedeutica subentra quella specificatamente progettuale con la Conero Blu che dovrà produrre subito il progetto attuativo del complesso turistico, elaborato che sarà pubblicato per un mese.

Teoricamente tra settembre e ottobre, salvo ritardi in Provincia (che ha sei mesi di tempo per pronunciarsi comunque) la giunta potrebbe anche avere in mano tutto per andare all’approvazione del piano attuativo ed al successivo rilascio della concessione edilizia entro l’anno.

Questo sul piano prettamente dell'iter amministrativo.

Dal fronte dei contrari, che aveva annunciato una mobilitazione referendaria per coinvolgere la popolazione sul gradimento o meno a questa operazione urbanistica in grado segnare, a seconda delle posizioni, in positivo o in negativo, il futuro della città, non si è più saputo nulla sulla costituzione di un comitato promotore il quesito che abbisogna di almeno le firme di un sesto del corpo elettorale per poter essere indetto.

Referendum che comunque avrebbe solo un valore consultivo e non vincolante per l’amministrazione comunale.