PORTO RECANATI – Avviato con il cosiddetto “patto Mantovano” (nella foto il giorno dell'inaugurazione ), il sistema di videosorveglianza non funziona per il mancato rinnovo del contratto di gestione con l’installatore …..

26 occhi sulla città …. ciechi!

Ora di fronte alla recrudescenza di azioni predatorie che non hanno risparmiato una notte, i commercianti hanno chiesto al consigliere delegato al commercio Sampaolo di attivarsi affinchè il sistema venga riattivato.

Assicurazioni in tale direzione sono arrivate anche dalla Polizia Locale dove l’impianto è centralizzato e dagli stessi amministratori di Palazzo Volpini.

Intanto sono stati visitati dai ladri altri locali: uno in uso a Giorgio come magazzino a Castennou (un migliaio di euro il bottino) ed al centro estetico Solarium dove i ladri sono riusciti a trovare un centinaio di euro. Forzata la porta della parrucchieria Magic Hair ma senza esito.

Tornando al furto commesso alla Baia del Corso (spariti un pc ed una 70ina di euro, ma una grande devastazione al locale) il titolare si è accorto che mancano una decina di bottiglie di vino.

Anche un appartamento di via Verdi preso di mira ma i ladri sono stati traditi dai rumori ed il proprietario, svegliatosi, li ha messi in fuga accendendo le luci.

Per contrastare l’ondata di raid ladreschi, ma anche per monitorare maggiormente le attività malavitose al River ed all’House, sono arrivati, temporaneamente, dei carabinieri di rinforzo dal Battaglione Mobile di Gorizia.

I militari opereranno maggiormente a Porto Recanati ma saranno utilizzati anche lungo la costa porto potentina e civitanovese nel contrasto alla delinquenza a seconda delle esigenze operative della Compagnia CC di Civitanova.