PORTO RECANATI – I Carabinieri del Reparto Operativo di Macerata e della Stazione di Porto Recanati, con il supporto delle Compagnie di Civitanova Marche, Fano, Roma Cassia e Codogno (LO), dalle prime luci dell’alba stanno procedendo all’esecuzione di una misura cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Macerata nei confronti di 4 cittadini albanesi, indagati per i reati previsti dagli articoli 110, 73 comma 4 e 6 e 80 comma 2 del D.P.R. 309/90.

L’attività investigativa, avviata dai militari della Stazione di Porto Recanati e poi condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Macerata scaturisce dal rinvenimento di 915,19 Kg di “marijuana” all’alba del 29.06.2017 (clicca sulla foto a lato) sulla spiaggia di Porto Recanati ed ha permesso di accertare il coinvolgimento, a vario titolo, dei citati 4 soggetti nell’importazione, via mare dall’Albania, di un ingente carico di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.

I dettagli dell’operazione White Boat” saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa, che presiederà il Procuratore Capo della Repubblica di Macerata, Dott. Giovanni Giorgio presso la caserma sede del Comando Provinciale Carabinieri di Macerata.

Come si ricorderà in una notte di mare molto agitato, un potente motoscafo eseguì un accostamento complicato sulla costa porto recanatese, all'altezza della Pineta, tanto da finire arenato e con gran parte del carico disperso sulla spiaggia. Inutili i tentativi dell'equipaggio di disincagliare il natante che aveva lì pronta una dotazione per il rifornimento di carburante necessario a fare rientro alle coste albanesi.

L'arrivo di una pattuglia di carabinieri, insospettita da un cancello che doveve essere sempre chiuso ha impedito ai corrieri di recuperare il prezioso carico.