Farà caldissimo domenica al PalaCingolani dove, la decisione è stata presa poco fa dal direttivo del Basket Recanati (a maggioranza, c'era chi voleva schierare la giovanile), sarà il roster ufficiale a sbarrare la strada alla Mobyt Ferrara e rilanciarsi nella corsa ai play off.

Un direttivo lungo e condizionato dalla mezza ammissibilità del ricorso contro le due giornate di squalifica a Zanelli che si è visto ridurre ad una le giornate di stop. Leggasi anche una mezza ammissione da parte dell’organo giudicante del mastodontico errore (uno di una lunga serie) commesso dal direttore di gara a Omegna (era di Ferrara e a pensar male …).

Ma Zanelli sarà in campo perché la società (anche qui pareri discordi) ha pagato la penale per togliere anche la seconda giornata di squalifica. Nel direttivo c’era chi era fermo sulla posizione di dare comunque un segnale fortissimo ai vertici federali

“Ha prevalso –commenta il presidente Pierini- dare un segnale di grande responsabilità soprattutto per tutti quei tifosi che ci hanno sostenuto in casa o affrontando lunghissime trasferte. Anche loro sono un capitale sociale. E vanno rispettati. Resta comunque la nostra grande, grandissima amarezza per lo svolgimento della gara di Omegna. E penso che domenica i primi a rappresentare al meglio questi disagio saranno i tifosi. Dai miei giocatori chiedo una prova da grande squadra, perché noi ai play off ci vogliamo andare, eccome se ci vogliamo andare. E ci vogliamo andare con un palas bollente di voglia di rispetto.”.

Occhi puntati sugli arbitri Nicolini, Ascione, Yang Yao. La gara vale anche doppio per Recanati che in caso di successo accorcerebbe su Ferrara a -2 con un occhio alla differenza canestri negli scontri diretti che vedono in vantaggio di due gli estensi.

Ferrara in trasferta ha aggiustato la rotta da poco ma non è certamente un mostro: 6 successi e 5 sconfitte.

La sconfitta di Omegna ha fatto scendere Recanati al secondo posto come miglior attacco della serie A2. Attenzione alla non eccellenza della difesa ferrarese che accusa 1806 punti subiti, una delle peggiori.

La tifoseria locale è “in fermento” sin da sabato sera quando sono arrivate le notizie dello sgarbo subito.

Da la carica anche Dimitri Lauwers. “È un match da affrontare con la massima concentrazione e con il coltello fra i denti se vogliamo condurre in porto la gara. Nonostante la classifica che ci vede sotto di 4 punti rispetto a Ferrara, noi non siamo meno di loro e ce la possiamo giocare. Anche noi abbiamo le nostre difficoltà però non siamo inferiori, in quanto siamo una squadra che ha dimostrato un grande potenziale oltre ad avere tutte le carte in regola per poter disputare i playoff”.

Prudente Alberto Martelossi, coach di Ferrara- “Recanati presenta una interessante concentrazione di talento e atletismo. Credo giochino la miglior pallacanestro della Lega, ma sanno farlo solo a tratti, non sempre in maniera continuativa. Noi dovremo essere bravi a resistere alle loro folate devastanti. Vista la situazione di classifica e le ultime polemiche, ci aspettiamo da parte loro una determinazione ancora maggiore. Per noi si tratta di un test importante; se vogliamo guardare avanti e pensare in chiave play off dobbiamo imparare a vincere partite di questo livello”.

Torna a Recanati Riccardo Castelli. “Viviamo un bel momento e abbiamo anche ritrovato solidità in trasferta. A Recanati non sarà facile, perché è un campo caldo e perché loro giocano bene. Spero non pesino le recenti polemiche contro gli arbitri che li hanno visti protagonisti nell’ultimo periodo. Noi però affrontiamo la sfida in fiducia: siamo lunghi, sappiamo che chiunque può essere importante e fare canestro, e soprattutto ci divertiamo a giocare assieme”.

In casa Ferrara si è fermato Hasbrouck in settimana. La sua condizione viene monitorata giorno per giorno.