RECANATI - Per iniziativa dei commercianti di via Roma cui, seppur rimasti veramente in pochissimi, non manca la volontà di mantenere viva in ogni modo la via più percorsa dalle comitive da o per Casa Leopardi, attraverso simpatiche soluzioni di arredo, a partire da via Antici, fino a p.le Fedeli, la poesia dell'infinito adorna i muri, con l'accortezza di un piccolo foglietto in cui l'Idillio viene tradotto in varie lingue del mondo.

Mentre a Villa Colloredo fino a tutto maggio è esposto l'autografo di Visso, l'altro autografo originale, è custodito alla Biblioteca Nazionale di Napoli.

E stamattina piccolo "giallo" quando una comitiva di studenti e docenti, presa nelle fotografie, si è accorta che mancava un pezzo della poesia, il passo "spazio di là da quella, e sovrumani".

Lasciamo immaginare i commenti ironici ed impietosi sulla preparazione leopardiana dei recanatesi .....

Escluso il furto, l'arcano è stato svelato: proprio per prevenire gesti tali, chi deve mettere fuori quel quadro, non lo ha fatto oggi in concomitamnza della chiusura della sua attività. 

Da domani dovrebbe tornare al suo posto.

Nell'anno del Bicentenario dalla sua composizione, comunque un ulteriore contributo alla valorizzazione del componimento più famoso e nel contempo un tocco di bon ton per la via sede di alcune riprese del film "Il giovane favoloso", di cui si sta interessando una ricercatrice la quale, attraverso testimonianze, sta ricostruendone la storia mercantile ed artigianale.

Una via che un tempo tra negozetti e botteghe artigiane aveva oltre un centinaio di attività di cui se n'è persa la memoria ma su cui è stata avviata questa ricerca che sfocerà in una pubblicazione.