Biondini di Renato Biondini, Segretario cellula di Ancona Ass. Luca Coscioni

LORETO - Premesso che il 17 giugno scorso, abbiamo presentato una richiesta di accesso agli atti al comune di Loreto per sapere se il comune ha adottato il Barriere architettoniche disabiliPEBA (piano eliminazione barriere architettoniche), che non ha ricevuto risposta così come la lettera di sollecito inviata il 29 agosto dal difensore civico regionale l’avv. Andrea Nobili, in merito alla presunta mancata adozione del PEBA.

Visto quindi che l’amministrazione comunale non ha risposto ad entrambe le due richieste e desumendo che il comune di Loreto non ha adottato il Piano eliminazione barriere architettoniche previsto per legge, con una lettera del 10 dicembre scorso abbiamo inviato una diffida al Sindaco di Loreto che ha 30 giorni per rispondere, con l’espresso avvertimento che, in difetto, ai sensi dell'articolo 328 codice penale, si agirà come per legge.

Siamo dovuti arrivare alla diffida perché non abbiamo ricevuto risposte dal comune di Loreto, non possiamo accettare che le leggi dello stato vengano ignorate così come le istanze dei cittadini che chiedono semplicemente delle risposte a degli obblighi previsti dalla legge. Siccome sembra che il comune di Loreto non è soggetto alle nostre leggi, ci chiediamo, Loreto fa parte dello stato italiano?