Nota della Compagnia CC di Osimo

Continuano i controlli sul territorio della Val Musone e Riviera del Conero ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Osimo, che hanno consentito di ottenere i seguenti risultati operativi, scoprendo e stroncando gravi reati:

In Filottrano: alle ore 02:00 circa odierne, i carabinieri della locale Stazione, durante il servizio perlustrativo notturno, transitando in via Marinuccia nei pressi di “Villa Spada”, notavano un’autovettura, modello Fiat Punto di colore grigio ferma lungo la predetta via con all’interno un individuo di sesso maschile seduto al lato guida. I militari avvicinatisi al veicolo, notavano che lungo lo sportello dell’auto vi erano delle vistose macchie di sangue, per cui provvedevano ad intimare all’uomo di scendere dall’autovettura e che lo stesso rifiutava urlando ai carabinieri: “...allontanatevi che voglio ammazzarmi...”.CC MOTOCICLISTA RADIOMOBILE
Pertanto, i militari operanti intervenivano, riuscendoci con non poche difficoltà, a far uscire l’uomo dalla propria autovettura e ad iniziare a dialogare riuscendo a calmarlo e a disarmarlo in quanto l’aspirante suicida impugnava una lametta da barba e presentava vistosi tagli all’avambraccio sinistro con copiosa fuoriuscita ematica. Conseguentemente gli venivano prestati i primi soccorsi tamponando le ferite per bloccare l’emorragia richiedendo l’immediato intervento sanitario del personale medico del 118.
Dalle immediate indagini, emergeva che l’autovettura era stata segnalata, poche ore prima, quale oggetto di ricerche in quanto in uso a tale B.C., 43enne, nato e residente ad Osimo (AN), coniugato, disoccupato, il quale si era allontanato dalla propria abitazione familiare con intenti suicidi. Durante l’attesa dell’arrivo dei sanitari i militari continuavano a dialogare con l’uomo che confermava di essere la persona ricercata e che la volontà di compiere l’insano gesto era causata da problemi di carattere famigliare e dall’abuso di alcol. Sopraggiunto sul posto il personale del 118, richiedeva ulteriore ausilio ai militari per l’accompagnamento dell’uomo presso l’Ospedale Civile “Carlo Urbani” di Jesi (AN) in quanto lo stesso, riferiva di fidarsi e di voler collaborare esclusivamente con i carabinieri intervenuti sul posto. L’aspirante “suicida” osimano, veniva ricoverato presso il predetto ospedale di Jesi non in pericolo di vita e dove trovasi attualmente degente.S.G. Classe 1961

- i medesimi militari della Stazione filottranese, nel pomeriggio di ieri, traevano in arresto in esecuzione di provvedimento di “Detenzione domiciliare”, emesso in data 09.06.2017 dal Tribunale di Sorveglianza di Ancona, il pluripregiudicato S.G., nato e residente a Filottrano, Classe 1961, divorziato, nullafacente, rintracciato presso la propria abitazione. Costui dovrà espiare la pena definitiva di mesi 10 di reclusione, per molteplici reati di: “Furto aggravato continuato – artt. 81. 624 e 625 del C.P.”, commessi tra il 1999 ed il 2007 in tutta la provincia anconetana in danno di abitazioni e aziende private ed esercizi pubblici. L’arrestato, condotto nella caserma osimana, dopo le formalità di rito, il fotosegnalamento e i rilievi dattiloscopici, veniva sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione di residenza.

In Osimo, I Carabinieri della locale Stazione, nell’espletamento dei servizi per il controllo del territorio, operavano due importanti interventi:
- nel pomeriggio di ieri, alle ore 14:30 circa, nel corso di mirato servizio finalizzato al contrasto ed alla repressione dello spaccio e l’uso di sostanze stupefacenti tra i giovani, deferivano in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori delle Marche di Ancona per il reato di: “Detenzione illegale di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio – art. 73 del D.P.R. 309/90” un giovane minorenne, 17enne, studente e incensurato, identificato per A.P., nato a Roma, residente a Osimo (AN), conosciuto tra i teenagers osimani con il soprannome di “SPINELLONE”.
hashish marijuana sequestrata a SPINELLONECostui, veniva individuato poche ore prima, tra la Piazza A. Gramsci e i giardini pubblici del Centro Storico osimano, aggirasi con fare sospetto tentando di avvicinare e adescare giovanissimi del luogo. Il giovanissimo spacciatore, alla vista dei carabinieri, tentava la fuga cercando di disfarsi di una busta, risultata poi contenere sostanza stupefacente tipo “Marijuana e Hashish” suddivisa in n. 7 dosi dal peso complessivo di circa gr. 6 circa.
Il giovane 17 enne “Spinellone”, prontamente accerchiato e bloccato, veniva sottoposto a perquisizione personale che veniva estesa anche presso l’abitazione familiare di residenza in Osimo, con esito positivo. Difatti, nel corso dell’atto di P.G. venivano rinvenuti all’interno del garage di pertinenza, ulteriori n. 4 dosi di “Marijuana” per un totale di gr. 3 circa, confezionate allo stesso modo delle precedenti, nonché un bilancino di precisione ed un rotolo di cellophane usato per il confezionamento, tutto debitamente sequestrato.
Di conseguenza, il giovane veniva condotto negli uffici della Compagnia di Osimo, sottoposto ai rilievi fotosegnaletici e dattiloscopici e, al termine delle formalità di rito, veniva riaffidato ai genitori come disposto dalla Procura dei Minorenni di Ancona, scattando a suo carico la denuncia a piede libero.

- i medesimi militari, nella serata di ieri, a conclusione d’indagini, deferivano in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di: “Ricettazione – art. 648 del C.P.” un pregiudicato di origini napoletane R.G., nato a Napoli, Classe 1962, residente ad Osimo (AN), coniugato, nullafacente. A suo carico, venivano raccolti gravi e precisi indizi di colpevolezza in ordine all’illecito utilizzo di uno smartphone marca LG mod. V10 del valore di circa € 550,00 rubato all’interno del punto SNAI di Osimo ad un ragazzo osimano lo scorso 20 gennaio 2017, rinvenuto a seguito di perquisizione domiciliare, richiesta dalla Stazione osimana e delegata dalla competente Procura di Ancona, con successiva restituzione all’avente diritto.

In Osimo, alle ore 03:00 circa odierne, i militari in turno dell'Aliquota Radiomobile, nel corso di un predisposto posto di blocco sulla S.S. n. 16 “Adriatica”, in località Osimo stazione, procedevano al controllo dell’autovettura Alfa Romeo 147 condotta da P.G.I. nato Santo Domingo, Classe 1977, residente a Osimo, coniugato, operaio, incensurato. Costui, si mostrava ai militari operanti in evidente stato di ubriachezza e, sottoposto al test etilometrico in dotazione alla Radiomobile osimana, risultava positivo per un valore illegale pari a 1,38 g/l. Pertanto l’uomo veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per “Guida in stato di ebbrezza alcolica in orario notturno - artt. 186 comma 2 lett. B e 186 comma 2 Sexies del C.d.S.”, con il contestuale ritiro della patente che verrà trasmessa alla Prefettura di Ancona per i provvedimenti di competenza.

In Numana, alle ore 09.30 circa odierne, nel corso di mirato servizio finalizzato al contrasto ed alla repressione dello spaccio e l’uso di sostanze stupefacenti, i Carabinieri della locale Stazione, in stretta collaborazione con quelli di Castelfidardo, intercettavano e controllavano lungo la S.S. 16 Adriatica in località Svarchi di Numana, un’autovettura Fiat Punto di colore bianca di proprietà e condotta da B.A., nato a Lecce, Classe 1987, residente a Castelfidardo, celibe, operaio, pregiudicato, tossicodipendente.controlli carabinieri Numana
Costui si mostrava sin da subito contrariato dal controllo e con un atteggiamento diffidente e poco collaborativo, inducendo i militari a sospettare sul suo conto e procedere a perquisizione sul posto, veicolare e personale nonché domiciliare che dava esito positivo.

Difatti, il giovane fidardense, veniva trovato in possesso di gr. 1 circa di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, occultata all’interno della sua camera da letto, debitamente sottoposta a sequestro amministrativo ed il soggetto segnalato alla Prefettura di Ancona ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90 per “Detenzione illegale finalizzata al possesso e uso personale di sostanze stupefacenti”.

In Castelfidardo, nel primo pomeriggio di ieri e a conclusioni indagini, i militari della locale stazione provvedevano a denunciare in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di: “Resistenza a Pubblico Ufficiale – art. 337 del c.p.” un giovane di origini marocchine N.R., nato in Marocco, Classe 1981, residente a Castelfidardo, celibe, nullafacente incensurato. Costui, alle ore 19:30 circa del 24 giugno u.s., presso il bar “III Repubblica” sito in via Breccia, in evidente stato di ubriachezza, infastidiva i clienti e inveiva contro il titolare dell’esercizio poiché rifiutatosi di servigli da bere.
Ai carabinieri, intervenuti sul posto e decisi ad allontanarlo dal bar per evitare ulteriori conseguenze, il marocchino opponeva resistenza cercando lo scontro fisico con i militari operanti, ma invano, in quanto l’ubriaco veniva condotto presso la locale caserma. All’energumeno, al termine dele formalità di rito, oltre alla denuncia a piede libero per il reato di cui all’art. 337 c.p. (Resistenza a P.U.), gli veniva comminata una sanzione amministrativa pecuniaria anche per la violazione all’art. 688 c.1 c.p. (Ubriachezza manifesta).

In Offagna alle ore 23:30 circa di ieri, i militari della locale Stazione Carabinieri, nel corso di un mirato servizio perlustrativo finalizzato alla prevenzione/repressione del traffico e all’uso di stupefacenti, all’interno del parco pubblico di Via Malacari, procedevano al controllo di A.Z., nato e residente a Osimo, Classe 1996, studente, pregiudicato. Costui, mentre era seduto su di una panchina, alla vista dei carabinieri assumeva un atteggiamento sospetto, che induceva i carabinieri ad identificarlo e conntrollarlo. Difatti il giovane, sottoposto a perquisizione d’iniziativa, estesa poi anche alla propria autovettura parcheggiata a pochi metri di distanza, veniva trovato in possesso di sostanza stupefacente consistenti in grammi 0,5 circa di “Marijuana” occultata nel porta oggetti dell’auto. Lo stupefacente rinvenuto veniva sottoposto a sequestro amm/vo ai sensi dell’art. 13 della Legge n. 689/81. Pertanto a carico del pregiudicato scattava la dovuta contestazione e la segnalazione alla Prefettura - UTG di Ancona per la violazione amm/va di cui all’art. 75 DPR 309/90 per “Detenzione e Possesso illegale di sostanze stupefacenti per uso personale”.
Inoltre, a carico dello stesso, veniva redatta una proposta per l’applicazione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio per anni 3 dal comune di Offagna (AN), inoltrata alla competente Questura di Ancona.

Nell’arco dei servizi esterni eseguiti su tutto il territorio della Val Musone, sono stati controllati complessivamente nr. 67 veicoli, nr. 72 persone ed elevate nr. 23 contravvenzioni al codice della strada per violazioni varie quali: omessa copertura assicurativa, omesso uso delle cinture di sicurezza, uso continuo e smodato del telefonino durante la guida, dimenticanza dei documenti di guida, violazione dei limiti di velocità con accertamento tecnico “autovelox-telelaser”. Sono state altresì eseguite nr. 15 perquisizioni sul posto a soggetti di interesse operativo e controllati nr. 20 persone sottoposte agli arresti e alla detenzione domiciliare.