Nota della Compagnia CC

OSIMO - I Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Osimo, coadiuvati dalle Stazioni di Camerano, Osimo e Filottrano, nel corso di un servizio coordinato notturno sono riusciti ad individuare e bloccare quattro malviventi, che avevano preso di mira la Val Musone, ovvero i comuni di Osimo, Castelfidardo e Recanati, fino a raggiungere Civitanova Marche (ne riferiamo nella pagina di Montelupone) luogo di rifugio e ritrovo, decisi a commettere una serie di reati contro il patrimonio e nel traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.

Questa notte sono stati dispiegati nr. 30 carabinieri, con nr. 14 mezzi militari di cui nr. 3 veicoli in tinta civile, per presidiare l’intero territorio della Val Musone e del recanatese fino a raggiungere Civitanova Marche, in una azione preventiva e repressiva contro ogni forma di illegalità. Sono stati ben quattro le attività di P.G. che sono terminate nel corso di questa mattinata con l’arresto di tre noti personaggi e la denuncia a piede libero di un quarto soggetto.

In Camerano: nel corso del servizio coordinato i militari della Stazione di Camerano, alle prime luci dell’alba e a conclusione di autonome attività d’indagini finalizzate alla repressione del traffico di sostanze psicotrope, traevano in arresto un minorenne 17enne, di origine magrebina, studente, pregiudicato, rintracciato in Camerano presso la propria abitazione familiare, dando esecuzione ad un Ordine di Esecuzione di Misura Cautelare, emessa il 27.02.2018 dal Tribunale per i Minorenni delle Marche di Ancona, con cui veniva disposta la misura del collocamento in comunità. Il provvedimento scaturisce da numerose informative di reato redatte dal Comando procedente, che accertava inconfutabili elementi probatori a carico del predetto in ordine ad un costituito “giro” di spaccio di droga, ovvero a nr. 45 episodi di spaccio illegale di sostanze stupefacenti di tipo hashish e marijuana, per un quantitativo complessivo di gr. 300 circa, commessi a favore di coetanei minorenni presso parchi pubblici, scuole e luoghi di ritrovo di comunità giovanili di Ancona, Camerano e Numana (AN) e Osimo, nel periodo gennaio – settembre 2017, in ordine al reato di: “Detenzione illegale e spaccio di sostanze stupefacenti aggravati – artt. 73 commi 1° e 1°/bis, 80 comma 1° lett. a) e g) del D.P.R. n. 309/1990”
Il giovane adolescente, dopo le formalità di rito e la sottoposizione al foto-segnalamento e rilievi dattiloscopici, veniva tradotto ed associato presso una nota comunità di Pesaro, dove dovrà permanere a disposizione dell’A.G. mandante, informata dall’Arma di Camerano.
In Osimo: i militari della locale Stazione, sotto la direzione del Luogotenente IARBA Marcello operavano nr. 2 interventi:
Alle ore 05:00 odierne, traevano in arresto in esecuzione del provvedimento di Revoca di Decreto di Sospensione di Ordine di Esecuzione per la Carcerazione e Ripristino dell’Ordine Medesimo, emesso il 06.03.2018 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario – Ufficio Esecuzioni Penali di Ancona, il pregiudicato M.T., nato in Ancona, Classe 1964, residente a Osimo, separato, disoccupato, rintracciato presso la propria abitazione. Predetto dovrà scontare in regime di detenzione carceraria, la pena definitiva di mesi 3, giorni 10 di arresto, nonché il recupero dell’ammenda di €. 1.400,00, in ordine al reato di: “Guida in stato di ebbrezza – art. 186 commi 1°, 2° e 2° sexies del C.d.S.”. L’arrestato, al termine delle formalità di rito e dopo la sottoposizione al foto-segnalamento e rilievi dattiloscopici veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Ancona – Montacuto.

Alle ore 23.30 circa di ieri, in Osimo (AN) loc. Abbadia, una pattuglia della stazione osimana, nel corso di un posto di blocco, procedeva al controllo di un’autovettura Nissan Micra condotta da F.F., nata e residente ad Ancona, Classe 1989, nubile, disoccupata, con a bordo in qualità di passeggero un pregiudicato pugliese identificato per M.G., nato e residente a Foggia, Classe 1990, celibe, nullafacente.
A seguito di perquisizione personale e veicolare, emergeva che all’interno del vano portaoggetti, situato nello sportello anteriore destro, nell’ immediata disponibilità dell’uomo, veniva rinvenuto un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo “EROINA”, successivamente quantificata in gr. 1.7. Di conseguenza lo stupefacente veniva sottoposto a sequestro amministrativo ed il pregiudicato pugliese veniva segnalato alla Prefettura – U.T.G. di Ancona ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90 “Uso personale illegale di sostanza stupefacente”.

Nell’arco dei servizi straordinari esterni eseguiti su tutto il territorio della Val Musone, sono stati controllati complessivamente nr. 80 veicoli, nr. 93 persone ed elevate nr. 13 contravvenzioni al codice della strada per violazioni varie quali: omessa copertura assicurativa, omesso uso delle cinture di sicurezza, uso continuo e smodato del telefonino durante la guida, dimenticanza dei documenti di guida, violazione dei limiti di velocità con accertamento tecnico “autovelox-telelaser”. Sono state altresì eseguite nr. 18 perquisizioni sul posto a soggetti di interesse operativo e controllati nr. 25 persone sottoposte agli arresti e alla detenzione domiciliare.