nota della lista Comunità Ecologia e Progresso

POTENZA PICENA - Anche la lista civica “Comunità Ecologia e Progresso” ha svelato alcuni dei suoi candidati nell’incontro pubblico che si è tenuto venerdì 19 aprile presso la Delegazione comunale “Conte Alessio Conestabile della Staffa”, viale Regina Margherita, unico spazio pubblico a Porto Potenza Picena in cui è possibile organizzare incontri pubblici.

Il capolista Richard Dernowski ha aperto l’incontro con gli obiettivi comuni sia tra i membri della lista sia nella coalizione: creare una rete tra i cittadini e favorire le nuove LISTACEMtecnologiesostenibili che porteranno dei vantaggi alla comunità e alle singole famiglie a livello di benessere, la sua lista è particolarmente attenta al progresso ecologico, verso cui non si può più rimanere indifferenti viste le vicende ambientali che stanno attanagliando il nostro pianeta e attanaglieranno. L’apertura verso il progresso tecnologico è in continuo cambiamento e porteranno a dei miglioramenti in termini di risparmio economico. L’investimento nella sostenibilità sarà vantaggiosa anche per il turismo, che nel nostro territorio è un elemento importante da esaltare, in particolare il turismo sostenibile realizzabile con piste ciclabili che incentiveranno questo nuovo tipo di mobilità anche per i cittadini vantaggioso in termini economici e fisici, oppure la sentieristica che permetterà un miglioramento sulla mobilità e sul collegamento dei singoli comuni. Oltre a ciò, ci sono anche gli obiettivi che favoriscono l’inclusione sia delle minoranze etniche del nostro territorio sia delle proposte per l’inclusività per disabili.

È proprio sull’argomento dell’inclusività che è intervenuta Laura Pogognoli (non candidata nella lista) residente a Porto Potenza dal 1973 che ha vissuto sulla sua pelle il peggioramento graduale dell’inclusività nel nostro comune dove è presente la realtà dell’ospedale Santo Stefano specializzato nella riabilitazione. Ha raccontato la sua esperienza di come prima si sentisse perfettamente integrata e autonoma nell’andare ovunque specialmente al mare sia in spiaggia fino all’acqua, il suo luogo del cuore. Invece ora, nonostante Potenza Picena abbia preso la bandiera lilla per l’inclusività e ci sia il piano “PEPA”, programma di eliminazione delle barriere architettoniche, sta incontrando non poche difficoltà nella azioni che prima faceva quotidianamente con la conseguente perdita della dignità di una persona che simboleggia la perdita della società intera. Per anni ha portato avanti il progetto delle spiagge accessibili che porta dei vantaggi a tutti ma non è mai stato accolto veramente.

Successivamente si sono presentati i candidati che comporranno la lista “Comunità, Ecologia e Progresso”.

Caterina Cirioni: di professione OSS, rispecchia a pieno la sua anima pronta ad aiutare gli altri e una sensibilità attenta al mondo che la circonda, per questo ha deciso di candidarsi per migliorare il comune in cui abita. Ha scelto di vivere a Potenza Picena, in particolare nella frazione Semprinia, quasi tre anni fa e ha visto le gravi mancanze di servizi essenziali che ha un comune così vasto come il nostro. All’interno della lista Caterina porterà la sua esperienza data dall’ascolto con i più fragili e il suo amore per gli animali con cui ha da sempre ha sentito un legame profondo (si è definita “nata animalista”) e la spinta alla cura e al benessere al pari delle persone.

Arianna Ciciani: di professione architetto e risiedente a Montecanepino. Le sue passioni sono l’arte e la paesaggistica nate proprio nella villa Bonaccorsi che frequentava da bambina, il punto del programma che la rappresenta di più è proprio quello riguardo la villa che in questi anni è stata fortemente esclusa dalle iniziative di questa amministrazione. Lei sostiene che la dimensione culturale necessita di una riqualificazione per i vantaggi culturali che porterà sia a livello economico, turistico ecc…CEM3

Laura Gaeta: con il suo intervento ha spinto ad una riflessione centrale del programma della lista rappresentato dalla parola “aggiustare”, significa rimettere un oggetto nella maniera giusta per poterlo utilizzare ancora, nella sua esperienza questo l’ha fatto concretamente attraverso l’opera della pensilina dedicata ai libri, unico punto di resistenza della cultura nel nostro comune. I punti che lei condivide particolarmente sono quelli riguardo la partecipazione dei cittadini attraverso i piccoli cambiamenti che miglioreranno la vita quotidiana dei cittadini.

Stefano Mezzasoma: pronto a portare la sua grande esperienza come consigliere comunale con proposte concrete data da una grandissimo studio sui dati. Nel suo intervento ha approfondito l’opportunità delle comunità energetiche presenti in alcuni comuni, un insieme di famiglie che producono energia rinnovabile che porterà a un risparmio sulla bolletta del 40%/50%. Misura particolarmente vantaggiosa per famiglie con problemi economici presenti nel nostro comune. Al contrario dell’amministrazione che ha deciso di sprecare l’energia non attaccando i pannelli solari presenti nella nuova scuola elementare.

Lorena Giusti: abituata a lavorare con numeri e dati in quanto ragioniera, anche lei ha deciso di dare il suo contributo a questa lista definendola “piccola costituente” per lo spirito di rinnovamento e l’entusiasmo di cambiamento che la anima. Porterà la sua esperienza sia professionale in materia economica sia personale dopo aver vissuto in prima persona la grave crisi che sta attraversando la sanità in questo momento, risolvibile attraverso degli investimenti mirati all’aumento dei servizi come il poliambulatorio, il punto prelievi e la piccola diagnostica nelle farmacie. Ha inoltre ricordato la festa del 25 Aprile, la Festa della Liberazione, invitando la cittadinanza al voto, un diritto assolutamente da non dare per scontato e che bisogna esercitare nel rispetto della democrazia.

Giuseppe de Rosa: con la sua creatività ha spinto ad una riflessione sulla partecipazione attraverso la dimensione del gioco, può sembrare infantile e banale ma non è affatto così perché si può comprendere il proprio ruolo all’interno di una comunità e non essere più parte del problema ma parte della soluzione. Ed è con questo spirito giocoso e leggero (ma non per questo superficiale) che si cattura l’attenzione dei giovani che si allontanano sempre di più dalla politica perché considera noiosa dato che si va a semplificare dei concetti complessi che sennò resterebbero custoditi sono dalle figure che se ne occupano.

A questi si aggiungo Pierpaolo Perogio, Florencia Mele, Manuele Sagripanti. La prossima settimana il completamento della lista.

Loro sono i candidati pronti con spirito di servizio a portare un cambiamento nel nostro comune attraverso la loro esperienza personale e professionale come cittadini non iscritti a partiti, anche se, ha ricordato Dernowski, è importante essere iscritti per far sentire la propria voce in questi contesti.

Sono intervenuti anche i capolista delle altre due liste civiche: il PD, con Stefano Dall’Aglio, e “Sentire Comune”, con Alessandra Perticarà. Insieme hanno lavorato a lungo attraverso più di trenta incontri sparsi nel territorio e con i tavoli di lavoro che hanno visto impegnati una forte componente giovanile. Lo scopo è proprio quello di far sentire il cittadini ascoltati e al centro della politica così da riconquistare la fiducia persa attraverso una colazione unita negli obiettivi reali; per fare ciò è importante dialogare anche con la controparte politica con l’auspicio di creare occasioni di confronto formative per entrambi animate dallo spirito di collaborazione verso un obiettivo comune.

Nel suo intervento Alessandra Perticarà ha trattato la rottura delle rete dei cittadini dopo il Covid e della grande solitudine che hanno spinto le persone sia ad allontanarsi dalla politica sia ad avvicinarsi incontrando un muro alzato dalle istituzioni. È necessario recuperare quella fiducia con interventi animati dallo spirito di servizio verso la comunità e non per la mera ricerca di voti.

Stefano Dall’Aglio invece ha ricordato che le prossime settimane che precedono le elezioni saranno molto impegnative ma altrettanto importanti con la sicurezza che si potrà andare lontano con i candidati delle tre liste perché la forza risiede nella diversità e nella pluralità di esperienze e allo stesso tempo complementari.

A conclusione della serata il candidato sindaco Mario Morgoni ha aderito ad essere “sindaco sostenibile”, una rete di comuni che portano avere gli obiettivi dell'Agenda 2030 nel programma elettorale e non è limitato solo alla cura dell’ambiente ma va oltre, verso la socialità e l’inclusione. Ha delineato il ruolo della politica oggi: una politica disinteressata ma allo stesso tempo volenterosa di portare a termine una missione con spirito di sacrificio. Inoltre, ha aggiunto l’esigenza di trasparenza e comunicazione con i cittadini nelle scelte perché è proprio con loro che gli amministratori si devono rapportare e rendere partecipi; ora più che mai è importante esprimere la propria preferenza attraverso il voto dato che la scelta è molto nitida e chiara sulla visione del comune. Infine, Morgoni ha concluso la serata con “non preoccuparsi del risultato ma della qualità del gioco” riaffermando l’importanza della serietà e della professionalità dei candidati sia durante la campagna elettorale sia dopo le elezioni.

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