RECANATI - L'Aula Magna del comune ospiterà sabato 30 l'edizione 2024 della Pasqua dello Sportivo, manifestazione nata decenni fa cone "Targa Bruno Pancotto" per premiare atleti recanatesi distintisi in varie discipline.

In una delle ultime sedute del consiglio comunale è stato approvato il regolamento della Consulta dello Sport. Di fatto una Consulta che entrerà nel pieno delle sue funzionalità solo con la nuova amministrazione comunale.

Questi alcuni passaggi fondamentali del regolamento che disciplinerà i lavori.

Il Comune di Recanati, nel riconoscere la funzione sociale dello Sport, intende sostenere e promuovere ogni iniziativa atta a rendere più accessibile a tutti i cittadini la pratica delle attività motorie e sportive.

Il Comune di Recanati riconosce lo sport come: - valore profondamente sociale; - strumento di educazione personale e sociale; - strumento di organizzazione e programmazione del tempo libero; - deterrente di fenomeni di “devianza” e “cattivi” stili di vita tra i giovani; - strumento per affermare i valori di dignità, integrazione, convivenza e socialità.

Il Comune di Recanati, in attuazione di quanto stabilito dall’art. 11, comma 1 dello Statuto, Comunale favorisce e valorizza le libere forme associative e promuove organismi di partecipazione dei cittadini all'amministrazione locale.

Il presente regolamento ha per oggetto la disciplina della composizione e del funzionamento della Consulta Comunale dello Sport.sportpasqua

La Consulta è un organismo consultivo, propositivo di accordo, di partecipazione e di confronto tra l’Amministrazione Comunale e il mondo dello Sport e rappresenta un momento privilegiato di partecipazione attraverso un confronto di idee, programmi e progetti che favorisca il convergere delle risorse disponibili verso obiettivi e finalità comuni: - favorire il riconoscimento e la diffusione del valore sociale della pratica sportiva come momento di educazione, di crescita, di impegno e di aggregazione sociale.

A favore di tutte le fasce di età e in particolare di quelle giovanili, dei diversamente abili, della terza età e delle fasce marginali di popolazione per agevolarne/attuarne l’integrazione sociale; - promuovere quelle azioni necessarie all’individuazione dei bisogni dei cittadini, in particolare i più giovani e svantaggiati per condizione fisica, psichica e sociale, in ambito motorio e sportivo; - promuovere attività e manifestazioni che attraverso lo sport promuovano la cooperazione tra giovani e integrazione culturale; - promuovere attività e sensibilizzazioni riguardanti la promozione di salutari e corretti stili di vita rivolti a sostenere il benessere fisico e psichico in ogni età; - promuovere ogni tipo di iniziativa volta a informare, sensibilizzare, prevenire e combattere l’uso di sostanze considerate dopanti; - favorire e coordinare la programmazione sportiva sul territorio, proponendo iniziative atte ad incrementare ogni forma di pratica sportiva; - favorire il rapporto tra le Federazioni Sportive, gli Enti di promozione sportiva, le Associazioni sportive, il mondo della scuola e la pianificazione di promozione dello sport.

La Consulta ha compiti di indirizzo generale, promozione, coordinamento, discussione e confronto, sui singoli temi, finalità o su temi specifici. Esprime pareri su richiesta dell'Amministrazione Comunale in merito a progetti, programmi o singoli atti.

Della consulta fanno parte le Associazioni Sportive e Società Sportive Dilettantistiche senza scopo di lucro ovvero il soggetto giuridico affiliato ad una Federazione sportiva nazionale, ad una Disciplina sportiva associata o ad un Ente di Promozione Sportiva che svolge, senza scopo di lucro, attività sportiva nel territorio comunale che abbiano aderito ai sensi dell’art. 6 e che perseguono le finalità di promozione di qualsiasi tipo di attività sportiva agonistica e non, amatoriale, rivolta a qualsiasi fascia di età e volta alla realizzazione delle finalità dell’art. 3.

Ogni Componente della Consulta dello Sport è rappresentato dal proprio Presidente/Rappresentante Legale ed eventualmente da un socio o associato espressamente delegato dal Presidente/Rappresentante Legale. In caso di indisponibilità di entrambi, i componenti della Consulta potranno delegare per iscritto un altro/a associato/a. Il Sindaco, l’Assessore o il Delegato fanno parte di diritto della Consulta.

L’adesione alla Consulta della Sport è libera, gratuita e spontanea. Possono aderire alla Consulta le Associazioni Sportive, Società Sportive Dilettantistiche che svolgono la loro attività sportiva nel territorio di Recanati, previa specifica richiesta.
La Consulta dello Sport viene istituita dal Consiglio Comunale e ne ha la sua stessa durata.